La dieta ideale per dimagrire

Che cos'è la dieta ideale.

• Seguire una dieta non significa necessariamente soffrire a tavola.

• Equilibrio alimentare = benessere psico-fisico.

• Le proporzioni della dieta ideale.

• Quante calorie al giorno?

• Perché si aumenta di peso e come si può evitarlo.

dieta ideale
Alimenti dieta ideale

Di solito si pensa alla dieta solo come a un modo per dimagrire, per lo più attraverso obblighi o sacrifici da nascondere o da presentare "eroicamente" agli altri, sentendosi, insomma, delle vittime.

 

Ma la dieta ideale è ben altra cosa.

Prima di tutto è un concetto che non va associato solo a particolari momenti di emergenza, ma anche e soprattutto a condizioni di normalità.

 

Dieta ideale è qualsiasi pasto equilibrato nei suoi componenti, dieta ideale è il ritmo equilibrato dei pasti; dieta ideale è, in definitiva, l'equilibrio a tavola: nessuno, se vuole stare bene, può dunque "sfuggire" a una dieta.

 

C'è però chi ha abitudini e convinzioni alimentari non conformi al concetto di dieta come equilibrio, ed è allora che interviene il dietologo per modificarle gradualmente e in modo personalizzato.

 

Il primo obiettivo di qualsiasi dieta è proprio lo stare bene, il sentirsi in forma e di buon umore. Niente sacrifici!

La dieta dimagrante ideale

La dieta dimagrante non sfugge a questa regola, perché chi si sente grasso ovviamente non si sente in equilibrio: il fattore estetico in questo caso arriva a coinvolgere il fattore psicologico individuale.


Un soggetto può essere ritenuto "non grasso" dagli altri e sentirsi invece tale: non è un matto, è solo uno che ha bisogno di un equilibrio alimentare, cioè di, una prescrizione dietetica.


Ci sono poi le diete che fanno dimagrire in punti specifici (pancia, caviglie, glutei ecc.), ma anche queste non sfuggono al principio generale dell'equilibrio poiché sono mirate laddove questo è alterato fisicamente, per ripristinare un bilanciato metabolismo globale.


La dieta può essere infine usata come terapia, cioè come cura medica, diretta o di supporto ad altre cure, senza dimenticare che anche lo stare bene è un risultato terapeutico.


Chi si rivolge al dietologo o decide da solo di seguire una dieta dimagrante, in conclusione, lo faccia dunque con la dovuta allegria e con fiducia.

La dieta di mantenimento ideale

La dieta ideale è composta dal 15% di proteine, 25% di grassi lipidi e 60% di zuccheri o glucidi; l'apporto minimo di fibre è di 20 grammi e, quello d'acqua di 1 litro e mezzo. L'assunzione di cibo deve essere proporzionale al peso: 30 calorie per ogni chilo di peso corporeo se si conduce vita sendentaria, 35 se si è attivi, 40 se si pratica sport con frequenti allenamenti o si svolge un lavoro molto pesante.

 

Questo per non ingrassare e per avere un corpo tonificato e una mente lucida: è la dieta di mantenimento ideale.

 

Ma in realtà non è tanto facile seguire questo regime alimentare perché negli alimenti non si trovano mai pure proteine, puri lipidi o puri glucidi.

Così, per esempio, la carne non è composta soltanto di proteine ma anche di lipidi, visibili e occultati tra le fibre rosse, e le bevande alla frutta contengono più zuccheri semplici di quanto non si immagini. E sono proprio i grassi e gli zuccheri, cioè gli elementi più facili a nascondersi nei cibi, i responsabili, se ingeriti in eccesso, del sovrappeso e dell'obesità.

 

Fabbisogno calorico e sovrappeso

Il fabbisogno calorico, detto anche "bisogno di energia", esprime la quantità di calorie necessaria a un organismo.

I fattori che lo influenzano sono:

- l'età;

- il sesso;

- il peso corporeo;

- il dispendio basale legato al metabolismo;

- il dispendio per la termoregolazione;

- il dispendio per l'attività fisica;

- il dispendio per l'accrescimento;

- il dispendio in condizioni particolari quali la gravidanza e l'allattamento.

Il fabbisogno calorico risulta dunque molto variabile da una persona all’altra e va determinato di situazione in situazione.

 

Le ragioni dell'aumento di peso sono diverse.

Tentiamo un'elencazione generale, con il presupposto che apparirà comunque incompleta se rapportata agli infiniti casi individuali.

1. Difficoltà di digestione.

2. Abitudini alimentari sbagliate come quella dei "rompi fame".

3. Un difetto nel ricambio dell'acqua

4. Costituzione ereditaria in relazione al mancato equilibrio tra sostanze assimilate e consumo energetico.

5. Stagnazione dei liquidi in parti specifiche del corpo.

Non bisogna dimenticare poi le alterazioni ormonali e i problemi concernenti l'obesità, che è una forma patologica di sovrappeso.

 

Cosa può fare la dieta ideale?

Molto, perché non solo può vincere abitudini alimentari sbagliate, ma anche combattere disfunzioni a cui si è soggetti per eredità.

 

Cosa possiamo fare noi?

Selezionare informazioni e consigli che ci vengono da libri, giornali e internet; convincerci che contro il sovrappeso non servono grandi sacrifici, ma solo fiducia in noi stessi e nel nostro corpo, nella dieta e nel medico dietologo.

Inoltre possiamo prendere precauzioni contro lo stress e la sedentarietà passeggiando, facendo sport e vivendo il più possibile tranquilli.

 

Ed ecco alcune regole di vita di fondamentale importanza per mantenere salute, bellezza e un peso forma ideale attraverso l'alimentazione.

• La prima colazione deve essere un pasto completo, anche se leggero; non vi concedete solo un caffè preso di corsa.

• Bevete poco durante i pasti, molto la mattina al risveglio e spesso tra un pasto e l'altro o eventualmente prima dei pasti.

• Mangiate con calma e masticate bene tutti gli alimenti.

• Non mangiate la carne più di quattro volte la settimana, se possibile. Negli altri pasti sostituitela con pesce, uova, formaggio, yogurt, legumi, noci o semi.

• Usate sempre carne magra: togliete la pelle al pollo e al tacchino ed eliminate ogni traccia di grasso.

• Limitate l'uso dello zucchero.

  

Ecco la dieta ideale per dimagrire:

Dieta equilibrata

 

Dieta mediterranea dimagrante

 

 


loading...

Scrivi commento

Commenti: 3
  • #1

    serenella (giovedì, 05 giugno 2014 01:11)

    vorrei dimagrire

  • #2

    chiara (domenica, 08 giugno 2014 21:53)

    ottimi consigli e soprattutto veritieri!!
    dopo anni di mortificazioni inutili per un sovrappeso dopotutto tollerabile, il momento in cui ho iniziato spontaneamente a dimagrire (e senza dieta!) è stato quando ho scelto di vivere serenamente senza dare troppa importanza al mio peso, o a quelle persone che volontariamente o indirettamente lo rendevano un problema per me; non è stato facile, ma da quel momento, beh, dopo un periodo di sana spensieratezza rispetto agli altri, piccoli accorgimenti rendevano tutto più semplice.... e dopo, la voglia di farmi del bene e la curiosità di capire quali meccanismi potevano aiutarmi mi hanno fatto scoprire che era ancora più facile aiutare me stessa a stare e sentirmi bene ....e con le cose che amo di più: mangiar bene, bere tè e tisane e qualche passeggiata anche casalinga ;)
    La buona informazione è più importante di tutto, e poi, sapere che certi cibi che ami ti fanno anche bene è un gioioso incentivo!
    NON TORTURATEVI: SE UNA COSA TI FA STAR BENE, ma veramente, TI FA ANCHE BENE
    e tante volte basta così poco per mettere a posto tutto: anche un solo bicchiere d'acqua al giorno in più per cominciare..

  • #3

    dietatregiorni (domenica, 06 luglio 2014 06:48)

    A questo indirizzo ci sono i migliori consigli su come dimagrire senza diete drastiche, e senza soffrire: http://www.dietadimagranteveloce.it/2014/07/04/i-migliori-trucchi-per-dimagrire-davvero/