Ci sono sensazioni diverse, che generalmente vengono chiamate fame, ma che non sono dovute a un calo dei nutrienti né a meccanismi metabolici e sono le vere fami nervose. La cosa più importante da fare è prima di tutto prestare molta attenzione alle sensazioni che arrivano spontaneamente dal corpo.
Spesso, infatti, chiamiamo "fame" quella che è più semplicemente la voglia di un cibo particolare, il desiderio di trasgredire, il bisogno di concedersi un momento tutto per sé ecc.
Soffri di fame nervosa? Occhio ai segnali per riconoscerla.
Esistono segnali caratteristici per riconoscere la fame vera da quella nervosa.
Ecco i principali segnali.
1) Il desiderio di cibo non è scatenato da un reale senso di fame, ma dal bisogno di masticare qualcosa.
2) Il modo in cui si mangia è vorace, rapido, senza gustare i sapori.
3) La sensazione di ansia si placa mangiando, salvo poi sentirsi subito dopo in colpa.
4) Chi soffre di fame nervosa non fa distinzione fra dolce e salata anche se ha una preferenza spesso per i dolci ricchi di zuccheri raffinati che, per un circolo vizioso, provocano sbalzi glicemici che portano nuovamente a mangiare.
E' importante seguire delle regole alimentari, come fare 3 pasti al giorno più 2 spuntini, preferire cereali e derivati (riso, pane, pasta ecc.) integrali e aggiungere una fonte proteica a ogni pasto (legumi, carne, pesce, uova o yogurt).
Infine, mangiare frutta e verdura di stagione in abbondanza ed evitare i cibi confezionati.
La fame nervosa si combatte anche a tavola con i cibi giusti. La prima regola è abbassare l'indice glicemico dei pasti, per regolarizzare la produzione di insulina (la concentrazione di zuccheri nel sangue), evitando così che un eccessivo rilascio di questo ormone faccia precipitare bruscamente la glicemia, scatenando la fame.
Per raggiungere questo obiettivo bisogna arricchire i pasti principali di cereali e derivati (pane, pasta, riso ecc.) integrali e prevedere sempre una fonte proteica (carne bianca, pesce di mare, uova o yogurt senza dimenticare i legumi).
È fondamentale poi soddisfare il fabbisogno di minerali e vitamine, mangiando frutta e verdura di stagione in abbondanza ed eliminando i cibi conservati e già pronti. Yogurt bianco e frutta secca (senza esagerare nella quantità) sono invece ottimi spezza-fame che evitano di pasticciare fuori pasto.
Dieta per fame nervosa: menu di due giorni.
Qui di seguito ti proponiamo un menu di 2 giorni per vincere la fame nervosa (si può per esempio approfittare del week end), da ripetere 3-4 volte durante il mese. Questa dieta anti-fame aumenta l'efficacia con le tisane che consigliamo contro gli attacchi di fame emotiva.
Primo giorno
Secondo giorno
Placa la voglia di mangiare.
Ingredienti tisana:
Preparazione e modo d'uso.
Per contrastare gli attacchi di fame nervosa è utile questo mix che "placa" gli stimoli. Fatti preparare dal tuo erborista la miscela indicata.
Versa 2 cucchiaini del mix in 200 ml di acqua bollente, fai bollire 10 minuti e lascia in infusione 5-10 minuti. Filtra e assumi subito.
La dose consigliata.
Puoi assumere fino a 4 tazze al giorno, cominciando la mattina, a digiuno.
Perché ti aiuta.
Il mix di erbe che compone questa tisana crea una preparazione ricca di principi attivi snellenti, depurativi, sgonfianti e anti-fame, che non fornisce quasi calorie e che puoi gustare in ogni momento della giornata. Se soffri di ipertensione sostituisci la liquirizia con i frutti di anice verde.
Contrasta la fame serale.
Ingredienti tisana:
Preparazione e modo d'uso.
Fatti preparare il mix di erbe consigliate. Per realizzare la tisana, mescola bene e versa un cucchiaino o due del composto in una tazza. Versaci sopra 200 ml di acqua bollente, filtra e bevi.
La dose consigliata.
Bevi la tisana soprattutto la sera, prima di andare a dormire.
Perché fa bene.
Tiglio, angelica e passiflora, consigliate in questa tisana, aiutano a calmare gli stati d'ansia che possono nascondersi dietro la voglia continua di mangiare e sono ottimi sedativi naturali, privi di effetti collaterali.
Combatte la fame notturna.
Ingredienti tisana:
Preparazione e modo d'uso.
Fatti preparare dal tuo erborista di fiducia una miscela con tutti gli ingredienti. Prepara un decotto mettendo a bollire per 10 minuti in un'abbondante tazza d'acqua un cucchiaino di questo mix. Lascia riposare 10 minuti a fiamma spenta, filtra e bevi.
La dose consigliata.
Dolcifica con un cucchiaino di miele di tiglio e bevi la sera.
Il trucco snellente.
Anche masticare direttamente i frutti del finocchio (chiamati genericamente semi) aiuta a combattere la fame e aiutano a sfogare la tensione mandibolare.
Per questo, quando si è presi da un attacco di fame nervosa, dopo l'assunzione della tisana, prendi un pizzico di semi di finocchio e masticali lentamente, pensando alla difficoltà che stai vivendo e alla possibilità di "masticarla" e di triturarla proprio come stai facendo con questi semi.
Leggi anche: Dieta anti-fame per dimagrire senza fatica
Scrivi commento