Dieta a zona dimagrante

La dieta a Zona è un metodo alimentare che si propone, attraverso l'uso bilanciato del cibo, di raggiungere uno stato ottimale di salute in cui l'organismo lavora al massimo dell'efficienza. Il suo ideatore è lo scienziato americano Barry Sears, che sostiene che il cibo vada considerato alla stessa stregua di un farmaco e, come tale, vada trattato con grande rispetto. 

Questa dieta si può riassumere nella formula 30-30-40, dove i tre numeri stanno per le percentuali di proteine, lipidi e carboidrati, rispetto alle calorie giornaliere, che si dovrebbero introdurre per "entrare in zona ".

 

La dieta a Zona è il mezzo più potente che si ha a disposizione per collocare il corpo in una "zona" controllata ormonalmente per 24 ore al giorno.

 

Infatti il primo obiettivo di questo metodo è quello di controllare l'insulina, l'ormone prodotto dal pancreas che serve alla destinazione delle sostanze nutrienti ingerite (in particolare dei carboidrati) nelle cellule, ma che può diventare un problema se devono fare i conti con un'alimentazione che non ne favorisce un'adeguata secrezione.

 

IL VANTAGGIO DELLA DIETA A ZONA: è bilanciata!

Il vantaggio della dieta a Zona è l'immediata sensazione di benessere, di energia, di lucidità e di dimagrimento visibile.

 

Inoltre, si perde solo la massa grassa (cioè l'adipe), non anche quella magra (cioè il tessuto muscolare) come avviene in alcune diete, in questo modo è più facile mantenere i risultati raggiunti.

 

Dal momento che la Zona si basa su un sistema alimentare che punta all'equilibrio, supportato da ricerche scientifiche consolidate e aggiornate, non ci sono particolari controindicazioni.

 

Qualcuno la ritiene una dieta rigida perché si devono pesare gli alimenti, ma una volta appreso il metodo non è più necessario farlo e si riescono a preparare i piatti dosando gli ingredienti a occhio.

 

Altri pensano che la Zona sia iperproteica (come la Dukan), ma non è propriamente così, perché punta unicamente a evitare l'eccesso di carboidrati che possono danneggiare la salute e la linea. 

Il resto, cioè il quantitativo di proteine e grassi, è lo stesso della dieta mediterranea.

 

Dal momento che la dieta a Zona non è un metodo adatto soltanto a dimagrire, ma serve soprattutto a mangiare correttamente, non si può stabilirne la durata a priori.

 

Dipende, infatti, dagli obiettivi che si vogliono raggiungere: chi vuole perdere peso, per esempio, può impegnarsi con più scrupolo per il periodo necessario.

 

Inoltre il ritmo dimagrante non è uguale per tutti, dipende dalle condizioni individuali: da quanto si è in sovrappeso, da  come si mangiava prima di adottare la Zona, dal fatto di essere uomo o donna (i primi sono più avvantaggiati, come in qualsiasi dieta) e dall'attività fisica che si pratica (vivamente consigliata, ma non obbligatoria).

 

Una volta ottenuto il peso forma, per mantenere i risultati raggiunti basta seguire la Zona blandamente, senza dimenticare quanto si è imparato dal metodo. 

 

Infatti la tendenza a ingrassare comune ai tre quarti della popolazione mondiale si manifesta nuovamente se si ricomincia a mangiare come prima.

 

Tuttavia non sarà difficile continuare a mangiare "in Zona" perché già nella fase dimagrante si può gustare una grande varietà di cibi.

Dieta a zona dimagrante: menù settimanale gratis

Dieta a zona, menu gratis per 7 giorni che permette di perdere circa 3 kg al mese.

 

Lunedì

Colazione: toast composto da 2 fette di pane o pan carré, meglio se integrale, e 50 g di ripieno tra prosciutto sgrassato e formaggio. Si può aggiungere un caffè o un té o poco latte o poco caffè e latte amari o con pochissimo fruttosio o miele di acacia/castagno o sciroppo di agave.

Spuntino: 20 g di bresaola, 1 kiwi o 150 g di albicocche o 100 g di prugne, pane integrale (20 g), 3 mandorle o 3 olive o 1 noce.

Pranzo: 120 g di petto di pollo o di tacchino, una porzione di insalata, 200 g di peperoni grigliati o 150 g di asparagi e 100 g di agretti o 300 g di spinaci, 1 mela o pera grossa (200 g) o 1 arancia (250 g) o 350 g di fragole o 300 g di pesche, 20 g di pane integrale o 15 g di grissini o 1 bicchiere di vino (120 g), 1 cucchiaio da tavola di olio extravergine d'oliva.

Spuntino: 20 g di parmigiano, 1 mandarino o 120 g di macedonia al naturale o 2 cracker.

Cena: 1 piatto colmo di minestrone o di passato di sole verdure miste (senza patate, carote, legumi). 120 e di salmone fresco o di branzino, una porzione di cicoria, 350 g di melanzane grigliate o 300 g di pomodori, 100 g di pera o 100 g di amarene/ ciliegie o 170 g di mirtilli, 1 cucchiaio da tavola di olio extravergine d'oliva.

Spuntino serale (mezzora prima di andare a dormire): 200 g di latte parzialmente scremato o 200 g di yogurt bianco magro.

 

Martedì

Colazione: 200 g di latte parzialmente scremato o yogurt bianco magro, 100 g di ricotta, 1 kiwi o 150 g di nespole o 170 g di fragole o 1 cucchiaino di miele di acacia/castagno, 3 mandorle o 1 noce o 3 olive. Si può aggiungere un caffè o un té o poco latte o poco caffè e latte amari o con pochissimo fruttosio o miele di acacia/castagno o sciroppo di agave.

Spuntino: 25 g di emmental, 1 mandarino o 135 di ribes o 170 g di mirtilli.

Pranzo: 200 g di gamberetti, insalata, 300 g di zucchine grigliate o 250 g di cardi, 300 g di macedonia al naturale o al limone, 20 g di pane integrale o 2 cracker, 1 cucchiaio da tavola di olio extravergine d'oliva.

Spuntino: 20 g di bresaola , 1 kiwi o 150 g di lamponi, 3 olive o 3 mandorle o 1 noce.

Cena: 100 g di hamburger magro, finocchi crudi o insalata, 60 g di ceci in scatola o pesati dopo la cottura, 1 arancia (250) o 250 g di albicocche o 200 g di amarene/ciliegie, 1 cucchiaio da tavola di olio extravergine d'oliva.

Spuntino serale: 200 g di latte parzialmente scremato o 200 g di yogurt bianco magro.

 

Mercoledì

Colazione: 200 g di latte parzialmente scremato o di bianco magro, 15 g di fette biscottate integrali. 2 albumi 3 mandorle o nocciole o 1 noce. Si può aggiungere un caffè o un té o poco latte o poco caffè e latte amari o con poco pochissimo fruttosio o miele di acacia/castagno o sciroppo di agave.

Spuntino: 200 g di yogurt bianco magro.

Pranzo: 150 g di merluzzo, insalata. 200 g di cavo Bruxelles o 300 g di pomodori, 20 g di pane integrale un bicchiere di vino (120 g), 1 mela/pera (200 g) o 200 g di amarene/ciliegie, 1 cucchiaio da tavola di olio extravergine d'oliva.

Spuntino: 30 g di prosciutto cotto sgrassato. 1 kiwi o 150 g di albicocche o 20 g di pane integrale o 2 cracker integrali, 6 arachidi o 3 nocciole o 3 olive.

Cena: 1 piatto colmo di minestrone di verdure miste (senza patate, carote, legumi) con 20 g di avena, 120 g di branzino, radicchio verde, 1 arancia (150 g) o 150 g di albicocche o 150 g di pesca, 1 cucchiaio da tavola di olio extravergine d'oliva.

Spuntino serale: 200 g di latte parzialmente scremato o 200 g di yogurt bianco magro.

 

Giovedì

Colazione: 200 g di latte parzialmente scremato, 25 g di prosciutto crudo sgrassato o 20 g di bresaola, 1 kiwi o 100 g di amarene/ciliegie o 2 cracker o 20 g di pane integrale, 3 mandorle oppure 1 noce oppure 3 olive. Si può aggiungere un caffè o un té o poco latte o poco caffè e latte amari o con pochissimo fruttosio o miele di acacia/castagno o sciroppo di agave.

Spuntino: 200 g di yogurt bianco magro.

Pranzo: 120 g di tonno in scatola sgocciolato, 150 g di cannellini in scatola o pesati dopo la cottura, insalata o finocchi o cicoria, 250 g di albicocche o 200 g di amarene/ciliegie, 1 cucchiaio da tavola di olio extra vergine d'oliva.

Spuntino: 70 g di fiocchi di formaggio magro, 1 kiwi o 170 g di fragole o 250 g di anguria, 1 noce o 3 olive.

Cena: brodo vegetale o di carne a piacere, melanzane alla parmigiana, insalata, 300 g di pesca o 350 g di fragole o 2 kiwi, 1 cucchiaio scarso da tavola di olio extravergine d'oliva.

Spuntino serale: 200 g di latte parzialmente scremato o 200 g di yogurt bianco magro.

 

Venerdì

Colazione: 150 g di ricotta magra, 1 cucchiaino di fruttosio o di miele di acacia/castagno (nella ricotta), una spruzzata di cannella o cacao sulla ricotta, se piace, 1 fetta biscottata integrale (15 g), 6 mandorle o nocciole. Si può aggiungere un caffè o un té o poco latte o poco caffè e latte amari o con pochissimo fruttosio o miele di acacia/castagno o sciroppo di agave.

Spuntino: 25 g di affettato di tacchino o pollo, 1 kiwi o 170 g di fragole o di mirtilli o 2 cracker, 3 nocciole o 3 anacardi.

Pranzo: 1 porzione di frittata di verdure, insalata o cicoria o radicchio, 300 g di macedonia al naturale, 20 g di pane integrale o 2 cracker o 1 bicchiere di vino (120g), mezzo cucchiaio da tavola di olio extravergine d'oliva.

Spuntino: 45 g di feta o di primo sale, 150 g di albicocche o di nespole o di lamponi, 8 pinoli o 6 pistacchi.

Cena: 140 g di pesce spada, insalata, 300 g di pomodori o 300 g di biete o di spinaci, 1 mela/pera (200 g) o 350 g di fragole, 1 cucchiaio da tavola di olio extravergine di oliva.

Spuntino serale: 200 g di latte parzialmente scremato o 200 g di yogurt bianco magro.

 

Sabato

Colazione: 200 g di latte parzialmente scremato o yogurt bianco magro, 20 g di parmigiano, 1 kiwi o 170 g di fragole. Si può aggiungere un caffè o un té o poco latte o poco caffè e fané amari o con pochissimo fruttosio o miele di acacia castagno o sciroppo di agave.

Spuntino: 30 g di salmone sgocciolato, 100 g di ciliegie o 170 g di mirtilli o 2 cracker, 6 pinoli o 3 anacardi o 6 pistacchi.

Pranzo: 120 di sgombri, 200 g di peperoni grigliati o 300 g di broccoli a testa o di pomodori, 1 pera/mela (200 g) o 300 g di pesche, 1 cucchiaio da tavola di olio extravergine di oliva.

Spuntino: 80 g di ricotta vaccina, 100 g di succo d'arancia o 50 g di succo d'albicocca, 3 anacardi.

Cena: insalata di mare (70 g di vongole, 50 g di gamberetti, 65 g di polpo, 40 g di polpa di granchio), insalata, 350 g di melanzane grigliate o 320 g di biete, 1 bicchiere di vino o 20 g di pane integrale o 2 cracker, 1 pera/mela (200 g) o 300 g di pompelmo, 1 cucchiaio da tavola di olio extravergine di oliva. Spuntino serale: 200 g di latte parzialmente scremato o 200 g di yogurt bianco magro.

 

Domenica

Colazione: Toast composto da 2 fette di pane o di pan carré integrale, e 50 g di ripieno tra prosciutto sgrassato e formaggio. Si può aggiungere un caffè o un té o poco latte o poco caffè e latte amari o con pochissimo fruttosio o miele di acacia/castagno o sciroppo di agave.

Spuntino: 30 g di tonno sott'olio sgocciolato, 2 cracker o 20 g di pane o 15 g di grissini, 1 cucchiaino (6 g) di maionese light.

Pranzo: 40 g di pasta pesata cotta e condita a piacere con poco sugo, 200 g di trota, insalata, 1 cucchiaio da tavola di olio extravergine d'oliva.

Spuntino: 1 piccolo aperitivo, 20 g di parmigiano. Cena: 120 g di sogliola, 300 g di zucchine grigliate, 20 g di pane integrale, 180 g di macedonia al naturale, 1 cucchiaio da tavola di olio extra vergine di oliva.

Spuntino serale: 200 g di latte parzialmente scremato o 200 g di yogurt bianco magro.

Le regole da seguire nella dieta a Zona

La dieta a Zona qui proposta è stata studiata facendo riferimento ai prodotti nazionali, cioè alle migliori fonti alimentari tra quelle reperibili sul mercato italiano. Di seguito alcuni consigli per seguirla al meglio.

 

La colazione può essere sempre la stessa o variare a seconda dei gusti. Le verdure, come tutti gli altri alimenti, vanno sempre dosate nelle quantità indicate dalla dieta, tranne un paio di eccezioni che sono "libere": le insalate (di tutti i tipi) e i mix vegetali per il minestrone (a esclusione di patate, carote e legumi).

 

La verdura "libera" può essere evitata se non gradita o, viceversa, può venire aggiunta quando non è prevista. Per libera si intende ovviamente solo la verdura scondita.

 

La quantità di condimento (meglio se olio extravergine di oliva), deve rientrare nella quota stabilita di 1 cucchiaio da tavola a pasto.

 

Per condire si possono utilizzare anche aceto, limone, rosmarino, salvia, maggiorana, origano, curry, capperi e tutti gli altri aromi usati in cucina, ma bisogna usare con molta moderazione sia l'aceto balsamico sia la salsa di soia.

 

Va ricordato, infine, che il peso degli alimenti è riferito alla parte edibile, quindi al netto degli scarti.

Lo spuntino serale può essere evitato se la cena è tardiva.

 

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Commenti: 1
  • #1

    stefano_ re (mercoledì, 03 settembre 2014 11:47)

    sarebbe bene postare link scientifici prima di criticare pesantemente questo sistema di alimentazione. Perchè non si tratta di DIETA !!!!!! ma sistema di alimentazione per il benessere e la salute.

    peccato che le ultime ricerche individuino il cibo come medicinale preventivo alla vita stessa.