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I contenuti del sito www.dietadimagranteveloce.it sono gratis (da stampare), e trattano alimentazione, diete dimagranti, salute, benessere, rimedi naturali, integratori e condizioni di salute. Le informazioni sono state tratte da libri, studi e sperimentazioni al riguardo. Ogni notizia o consiglio su diete o regimi alimentari contenuti nel sito devono intendersi al solo scopo informativo. Tali informazioni non devono mai sostituire la consulenza personalizzata di un medico dietologo o nutrizionista. Pertanto, ogni decisione presa sulla base di queste indicazioni dev’essere intesa come personale e secondo propria responsabilità. NO farmaci e pillole pericolosi per dimagrire!
GRAZIE!
Le Diete Scarsdale si basano sulle teorie del cardiologo statunitense Hernan Tarnower, pubblicate in Italia nei primi anni Ottanta e accompagnate dallo slogan "Come perdere 10 kg in 2 settimane".
Viene chiamata anche SMD, da Scarsdale Medical Diet (dieta medica Scarsdale).
Il nome "Scarsdale", sotto il quale vengono raggruppate, non ha alcun particolare significato: è quello della clinica nella quale il medico ha studiato e sperimentato le sue ricerche dietologiche.
Il principio sul quale si basano è quello della diminuzione delle calorie assunte attraverso i cibi con un mutamento nel rapporto tra i tre principi nutritivi: zuccheri, grassi e proteine.
La dieta Scarsdale è particolarmente utile per chi vuole dimagrire velocemente e non vuole perdere troppo tempo a pensare o a scegliere tra varie opzioni.
È una tipica dieta iperproteica e ipoglucidica, ideata per perdere peso (fase 1), e mantenere il proprio peso o ottenere un calo moderato (fase 2).
Fase 1.
Menù fisso, per quantità e scelta del cibo, per tutti 1000 calorie (o meno) al giorno così suddivise: 43% proteine, 22,5% lipidi, 34,5% carboidrati complessi (solo di tipo “permesso”).
Non sono ammesse sostituzioni a volontà. La durata della fase 1 è di 14 giorni.
Fase 2.
La fase 2 può essere alternata alla prima fase oppure mantenuta per tutta la vita, o almeno fino a quando non sia stato raggiunto il peso ideale.
Alimenti vietati nella dieta Scarsdale.
Zucchero (sono ammessi unicamente i dolcificanti non calorici).
Patate, pasta, riso, o altri amidacei.
Leguminose come fagioli (permessa la soia).
Lipidi provenienti da latticini (panna, formaggio grasso, latte intero, eccetera).
Dolciumi e dessert (tranne la frutta, o gelatine senza zucchero).
Alcolici: al massimo due bicchieri di vino secco.
Carni grasse come salsicce, bologna, salami, eccetera.
I condimenti debbono essere magri: niente maionese e salse.
Per cucinare, non usare burro, margarina, olio, pancetta e simili, né spalmarli sul pane. Non più di due fette di pane al giorno; preferibilmente pane iperproteico.
Alimenti consigliati.
Carni e pollami magri, eliminando ogni parte grassa.
Ogni tipo di pesce e frutti di mare.
Uova, formaggi magri, verdure e insalate in abbondanza (tra quelle permesse), frutta; frutta oleosa come noci, eccetera, solo con moderazione.
Bere molta acqua (almeno otto bicchieri al giorno).
Spezie, erbe, aceto.
A differenza delle altre diete articolate sull'arco di una settimana, la dieta Scarsdale richiede un'applicazione rigorosa per 2 settimane.
La dieta Scarsdale è molto impegnativa e non prevede deroghe, e i peccati di gola sono esclusi.
E’ consigliabile sentire il parere del proprio medico curante prima di intraprendere questo tipo di dieta.
Ecco un esempio di menu della dieta Scarsdale.
Prima colazione (ogni giorno): mezzo pompelmo al naturale; una fetta di pane iperproteico (pane alla soia), tostato, liscio; caffè o té nero (senza né zucchero né latte).
Pranzo (del lunedì, prima e seconda settimana): affettati magri (tacchino, lingua, arrosto di vitello a piacere); pomodori affettati alla griglia o in umido; caffè o té e/o acqua.
Cena (sempre del lunedì): pesce o frutti di mare a piacere; insalata mista; una fetta di pane iperproteico, tostato; pompelmo.
Ecco la ricetta del pane iperproteico Scarsdale:
200 g di farina integrale
200 g di farina glutinata (o farina 0)
100 g di farina di soia
¼ lt circa di acqua tiepida
1 cubetto di lievito del panettiere
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zucchero
1/2 cucchiaino di aceto di mele.
Preparazione del pane iperproteico.
Sciogliere il lievito nell'acqua, aggiungere sale, zucchero e aceto, poi lentamente le farine. Impastare fino a ottenere la giusta consistenza, lasciar riposare in una forma a cassetta, cuocere in forno ben caldo (325 °C) per circa un'ora.
Conservare in frigorifero.
È importante non protrarre la dieta intensiva (fase 1) oltre le due settimane, ma occorre alternarla con almeno due settimane della fase 2, e poi eventualmente ripeterla.
Questo serve a evitare che il metabolismo rallenti eccessivamente, rendendo più difficile ogni successivo tentativo di perdere ulteriore peso corporeo.
Molta importanza viene data ai corpi chetonici, un sottoprodotto del metabolismo quando l'organismo non può disporre di sufficienti carboidrati o lipidi per il suo fabbisogno energetico e deve attingere alle riserve. La loro presenza frena l'appetito e aumenta la diuresi.
Infine, il programma di mantenimento della dieta Scarsdale dovrebbe abituare a un'alimentazione corretta, che mette al bando dalla tavola gli eccessi di condimenti e di grassi: visibili e nascosti.
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La prima fase della dieta Scarsdale non lascia molto spazio alla fantasia, ma diventa accettabile data la sua brevità.
È buona l'idea di sgranocchiare carote crude o gambi di sedano crudi, interi o a strisce, sconditi, ogni volta che si avverte fame, oppure come merenda. Avvolti in carta trasparente o in un thermos sono anche facili da trasportare.
Molte delle ricette date nel libro originale sono gradevoli, e potrebbero essere inserite in un programma dietetico più largo o più equilibrato. Interessante anche l'importanza data al gusto, al colore, al modo di presentare i piatti.
Indicazioni.
Adatta per rapide perdite di peso (ammesso che ciò possa essere per qualche motivo auspicabile) senza eccessivi sacrifici.
Controindicazioni della dieta Scarsdale.
Forme gravi di diabete; gravidanza; alcolismo; altri problemi di salute, secondo il parere del medico.
Ripetiamo: è consigliabile sentire il parere del proprio medico curante prima di intraprendere questo tipo di dieta.
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Caterina (venerdì, 03 febbraio 2017 09:30)
Articolo interessante! Ricerche hanno dimostrato che la maggior parte delle persone sovrappeso si portano dietro circa 4,5-9 kg di grasso corporeo indesiderato. Le ricerche hanno inoltre dimostrato che la maggior parte delle diete falliscono. Dalla mia esperienza, la maggior parte delle diete fallisce poiché adotta l'approccio lungo, lento e noioso al dimagrimento. Quando il peso diminuisce al ritmo di 0,5-1 kg alla settimana, le ricompense per i sacrifici che ci vogliono per arrivare a quel punto non valgono veramente lo sforzo. Capisco che perché una dieta abbia un grosso successo, deve assolutamente produrre risultati molto rapidi. Quando i risultati arrivano rapidamente, il paziente riceve il feedback necessario che gli indica che la dieta sta funzionando, e che vale la pena continuarla. Questi risultati fanno aderire alla dieta il paziente. Quando il paziente aderisce alla dieta, i risultati si moltiplicano e alla fine si ottiene un dimagrimento di successo e un corpo nuovo di zecca. Visita http://www.perderegrasso.com/ per sapere di più!