Ciambellone senza zucchero

Il ciambellone senza zucchero che vi proponiamo questa volta è tra i dolci più amati da grandi e piccini, soprattutto per una merenda nutriente o per cominciare con la marcia giusto la giornata. Oltre a utilizzare nel modo più bilanciato le farine senza glutine (in particolare è interessante quella di ceci, ricca di proteine e fibre), così da realizzare un impasto soffice che niente ha da invidiare a quelli a base dì farina di frumento, è anche salutare e genuino grazie alla sostituzione del burro con olio extravergine d'oliva e al fatto che, grazie al naturale gusto dolce delle farine di ceci e di cocco utilizzate, non c'è bisogno di aggiungere a questa ricetta light alcun tipo di dolcificante.


Ricetta ciambellone light senza zucchero
Ciambellone senza zucchero

Ciambellone senza zucchero: ingredienti e preparazione.

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INGREDIENTI PER UNO STAMPO DA 20 CM DI DIAMETRO.

180 g di farina di ceci.

60 g di farina di cocco.

2 uova.  

50 g di olio extravergine d'oliva.

2 cucchiai di cannella.

100 mi di acqua.

1/2 bustina di lievito per dolci senza glutine.

 

Preparazione del ciambellone senza zucchero.

Mescolate in una ciotola la farina di ceci e quella di cocco, il lievito e la cannella.

 

Aggiungete le uova, l'olio e l'acqua, e mescolate con una frusta a mano o con le fruste elettriche, fino a ottenere un impasto omogeneo e senza grumi.

 

Ungete con olio extravergine d'oliva uno stampo da ciambellone e versate al suo interno il composto.

 

Infornate a 180° C per 30-35 minuti circa.

 

Per controllare la cottura, inserite uno stecchino nell'impasto: il ciambellone sarà cotto se lo stecchino esce fuori pulito.

 

Una volta cotto, fate raffreddare il ciambellone, estraetelo dallo stampo e servitelo.

Il ciambellone e la farina di cocco.

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Alimento ricco di lipidi e fibre dall'apporto energetico molto elevato, la farina di cocco contiene acidi grassi in prevalenza saturi, quindi da non consigliare a chi soffre di ipercolesterolemia.

 

C’è anche da dire, tuttavia che si tratta di grassi saturi a catena media, simili a quelli che si trovano anche nel latte materno, meno pericolosi per la salute del sistema cardiovascolare di quelli a catena lunga.

 

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