Quali sono i cibi afrodisiaci

Se sotto le lenzuola hai bisogno di un aiutino, non c'è bisogno di correre in farmacia: tutto ciò che ti serve lo trovi in casa, o nel più vicino supermercato. Di cibi afrodisiaci si è sempre parlato, ma oggi la scienza ha dimostrato che non si tratta di favole né di leggende. 

Quali sono i cibi afrodisiaci più efficaci!
Cibi afrodisiaci

Ecco i più efficaci cibi afrodisiaci.

 

Cioccolato

Non barare: se vuoi godere delle proprietà del cioccolato, devi mangiare quello nero, amaro (minimo 70% di cacao), non quello al latte. E le proprietà sono notevoli.

 

Per cominciare, il cioccolato contiene teobromina, uno stimolante simile alla caffeina che ti rende più scattante e reattivo, e magnesio che combatte lo stress e l'irritabilità. 

 

Poi, contiene anche feniletilamina, un ormone naturale che dona un senso d'euforia e di cui sono particolarmente carenti le persone depresse.

 

È ovvio che l'assenza di tensioni, depressione e stress è fondamentale per fare del sesso soddisfacente, quindi è apprezzabilissima la capacità del cioccolato di aumentare la produzione da parte del sistema nervoso di serotonina ed endorfine, dette anche molecole della felicità. 

 

Non guasta poi che il cioccolato sia ricchissimo (ancor più del té verde) di polifenoli, potenti antiossidanti che proteggono le cellule dai danni dei radicali liberi.

 

Peperoncino

Poco fa bene, troppo può essere disastroso. La capsaicina (la sostanza che rende piccante il peperoncino) è un potente vasodilatatore: da qui la fama universale di afrodisiaco che accompagna il peperoncino, che quindi migliora la circolazione sanguigna nei genitali maschili favorendo l'afflusso del sangue ai corpi cavernosi del pene.

 

Ma attenzione a non esagerare: dosi eccessive di peperoncino possono infiammare la prostata e, con una stimolazione esagerata, accorciare eccessivamente i tempi generando fenomeni controproducenti quali la eiaculazione precoce.

 

Un effetto afrodisiaco indiretto del peperoncino è che il suo consumo stimola la produzione da parte del cervello di endorfine, le molecole del buonumore e del rilassamento che ovviamente propiziano il sesso.

 

Cicoria

Si trattasse di una banale insalata, sarebbe solo fonte di acqua, fibre, vitamine e sali minerali. Invece a questa pianta erbacea sono state riconosciute di recente proprietà eccezionali: stimola l'appetito, regola le funzioni intestinali, del fegato e dei reni, favorisce la secrezione della bile e la diuresi. Ha un effetto depurativo e disintossicante.

 

E soprattutto risveglia l'Eros perché è un vasodilatatore naturale che aumenta l'afflusso di sangue ai genitali maschili, favorendo cosi l'erezione.

 

La cicoria incrementa inoltre la produzione di ormoni, e in particolare dell'importante androstenedione prodotto dai testicoli e dalle surrenali. L'androstenedione è a sua volta fondamentale per la produzione del testosterone.

 

Sedano

Per spiegare perché da sempre il sedano sia considerato un eccellente afrodisiaco non basta la sua ricchezza di vitamine A, C, B, P e di numerosi minerali (oltre ai suoi effetti ipotensivi) che fa comunque di esso un alimento decisamente salubre.

 

Bisogna invece addentrarsi nel mondo dei feromoni, so­stanze biochimiche prodotte da particolari ghiandole dell'organismo e che servono a veicolare messaggi olfattivi: per esempio, una donna può captare nei feromoni di un uomo il suo desiderio sessuale.

 

Con gli ormoni steroidi delta-16 che contiene il sedano imita i feromoni maschili inviando alla donna un silenzioso messaggio di desiderio: toccherà poi a lei decidere se accoglierlo o meno!

 

Ma atten­zione: servile il sedano rigorosamente crudo perché la cottura ha il solo effetto di disattivare questi preziosi ormoni che "ti danno una mano".

 

Sushi

Il sushi è prima di tutto un alimento ottimamente digeribile (pochi carboidrati, nessun condimento grasso, una giusta dose di proteine "magre"), quindi nel caso di un dopocena "impegnativo" lascerà che il sangue affluisca liberamente ai corpi cavernosi del pene, e non allo stomaco. Ed è un cibo afrodisiaco.

 

Se a base di crostacei è ricco di astaxantina, un superantiossidante che contrasta l'invecchiamento cellulare e mantiene attivo tutto l'organismo. Se è invece a base di pesce, è un'importante fonte di omega 3, i grassi benefici che, tra l'altro, fluidificano il sangue in circolo favorendo quindi indirettamente l'erezione.

 

Anche i tradizionali condimenti piccanti che accompagnano il sushi (wasabi e zenzero) hanno la capacità di stimolare e riattivare la circolazione sanguigna.

Ostriche e molluschi

Questi bivalvi (organismi marini molli protetti da un doppio guscio) sono vere e proprie bombette di nutrienti e minerali a cominciare dallo zinco, minerale essenziale per la produzione degli ormoni sessuali e per la buona salute degli spermatozoi (nonché per evitare la caduta dei capelli!).

 

Segue lo iodio, fondamentale per il buon funzionamento della tiroide, la "superghiandola" che influisce anche sul testosterone. Ecco poi il selenio, potente anti invecchiamento e benefico anch'esso per la tiroide, e il ferro, che scaccia stanchezza e svogliatezza.

 

Con tutto questo ben di dio dal punto di vista afrodisiaco, capisci ora perché Casanova mangiava 30 ostriche prima di ogni suo incontro galante?

 

Asparagi

Sarà anche vero che il suo aspetto richiama l'organo genitale maschile, ma non basta certo questo a spiegare l'antica fama di afrodisiaci che accompagna gli asparagi. Che sono inoltre un'ottima fonte di vitamina E (che stimola la produzione degli ormoni maschili) e contengono potassio, fibre, vitamina B6, vitamine A e C, acido folico e vitamina B1, sostanze che sono importantissime per il benessere generale dell'organismo... ma, anche qui, nessuna ripercussione diretta sulla sfera del desiderio sessuale.

 

Solo oggi le ricerche sulla biochimica degli asparagi hanno individuato delle molecole che potrebbero invece influire sull'Eros: si tratta di composti da una parte energizzanti (è per questo che si sconsiglia di mangiare asparagi a cena a chi ha problemi ad addormentarsi) e dall'altra ansiolitici, in grado cioè di indurre temporaneamente una visione più ottimistica del mondo. E se non sono questi gli ingredienti fondamentali del buon sesso.

 

Miele

Basterebbe la ricchezza di sostanze nutritive ed energetiche del miele a defi­nirlo un afrodisiaco: questo dolcificante naturale prodotto dalle api viene assimilato immediatamente dall'organi­smo, producendo un picco glicemico che da una "botta d'energia" (anche se di breve durata).

 

Cosa ancor più importante, l'insospettabile miele è anche una grande fonte di boro, una sostanza che è fondamentale per la produzione di ormoni da parte dell'organismo e che sarebbe in grado di innalzare il livello di testosterone, responsabile del desiderio sessuale.

 

Ottime fonti di boro sono anche i legumi, i funghi, le mandorle, l'uva, i cavolfiori e le prugne. Anche l'azione protettiva e disintossicante che ha il miele sul fegato è importante: ricordiamo che è nel fegato che si formano gli ormoni sessuali.

 

Ginseng

Questa radice di origine asiatica (la più pregiata è coltivata in Corea del Sud) si definisce adattogena perché aiuta l'organismo ad affrontare i periodi di stress più acuto. Contiene ginsenosidi, sostanze che migliorano le performance fisiche e donano all'organismo energia e vitalità.

 

Secondo alcuni studi, l'assunzione di ginseng aumentereb­be il desiderio sessuale per il suo effetto benefico su ghiandole come l'ipotalamo, l'ipofisi e le surrenali, che regolano anche la libido, portando anche a un aumento del piacere sessuale.

 

Occhio però a non abusarne: come tutti gli adattogeni, il ginseng è un valido aiuto per limitati periodi di tempo, e non sempre.

 

Uova

Il tuorlo d'uovo sbattuto con zucchero e magari un goccio di Marsala era considerato un tempo un energizzante sessuale dalle nonne e dalle mamme preoccupate dalla svogliatezza abulica di nipoti, figli e mariti.

 

Non avevano torto: le uova sono ricche di proteine e soprattutto grassi che sono indispensabili per la formazione del testosterone, il principale ormone maschile dal quale dipendono libido, mantenimento dell'erezione ma anche muscolatura robusta e voce profonda.

 

È vero che, pur tra mille virtù, il tuorlo d'uovo è grasso puro, e per giunta saturo (cioè del tipo più potenzialmente pericoloso per le arterie), ma se non hai problemi cardiovascolari né livelli particolarmente alti di colesterolo puoi mangiare tranquillamente fino a tre uova alla settimana...ovviamente senza friggerle nel burro, se no addio effetto erotizzante.

 

È l'atmosfera insomma che trasforma un cibo in un afrodisiaco, e non qualcosa che questo può contenere. Crederci, comunque, spesso funziona.

 

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