Ecco a voi la ricetta dei dorayaki, dolcetti giapponesi, preparati con un impasto simile a quello del pan di spagna. Nella versione originale sono farciti con l'anko, una salsa dolce di azuki (i tipici fagioli rossi nipponici), che però anche in Giappone viene sostituita spesso con marmellata, oppure crema di castagne o cioccolato.
Il nome Dorayaki deriva da dora, che significa "gong", a causa della loro tipica forma.
In origine i Dorayaki avevano un solo lato: la versione attuale, con due lati e farcita, risale al 1914 grazie all'idea della famosa pasticceria Ueno Usagya, che tutt'ora è considerata migliore del Giappone.
INGREDIENTI PER 8 DORAYAKI.
2 uova
50 g di zucchero di canna
100 g di farina 00
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaino di lievito per dolci
2 cucchiai di acqua
100 g di marmellata rossa (o crema alle castagne o al cioccolato).
Preparazione dei Dorayaki giapponesi.
Mettete in una ciotola le uova con lo zucchero.
Mescolate con una frusta, poi amalgamate la farina fino a ottenere una pastella fluida. Unite il miele.
Fate sciogliere il lievito nell'acqua e aggiungetelo al composto.
Mettete l'impasto in frigorifero per 30 minuti.
Fate scaldare una padella antiaderente, versate quindi la pasta con un cucchiaio.
Quando sulla superficie inizieranno a comparire delle bollicine, girate dall'altro lato e cuocete ancora per circa 30 secondi.
Sollevate man mano le frittelle e mettetele un piatto.
Farcite spalmando sul lato più chiaro uno strato di marmellata o crema di castagne o al cioccolato.
Quindi richiudete i dolcetti a due a due. I Dorayaki si servono freddi.
Curiosità
Una curiosità: i dorayaki sono famosi anche per essere il piatto preferito dì Doraemon, il gatto azzurro senza orecchie protagonista dell'omonimo cartone animato molto amato negli anni'80.
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