Curare l'insonnia con l'omeopatia

Insonnia e omeopatia
Insonnia

Addormentati con l'omeopatia. Ti capita di rigirarti nel letto per ore prima di addormentarti, anche se sei rimasta a casa andando a letto all'ora giusta? In questo caso, la colpa è dell'insonnia, un problema che oggi più che mai colpisce a tutte le età. Come venirne fuori?


Con l'omeopatia si ottengono ottimi risultati senza gli effetti collaterali delle benzodiazepine, i principi attivi di sonniferi, ansiolitici e ipnoinduttori (sonnolenza mattutina, dipendenza). Inoltre, c'è un vantaggio in più: ogni tipo di insonnia ha il suo rimedio. Per vedere presto i risultati, basta identificare la propria. 

10 trucchi facili contro l'insonnia.


1) Fare sport entro le 16: se ti alleni nelle 5-6 ore prima di andare a letto stimoli il cortisolo, l'ormone che ti fa stare sveglia. Succede lo stesso se ti scateni in discoteca.

Prima di tornare a casa dopo la disco fai un'ora di slow down. Cammina sulla spiaggia ascoltando il suono delle onde e guardando le stelle.

 

2) Dopo cena no a cibi e bevande eccitanti come caffè e cioccolata: agiscono per 8 ore! Lo stesso vale per la nicotina delle sigarette. Al cocktail di cola preferisci la birra: contiene carboidrati utili alla sintesi di serotonina (favorisce il sonno).

 

3) Mangia light a tavola: più laboriosa è la digestione, più sarà difficile godere di un buon sonno. Per non arrivare a cena affamata prendi l'aperitivo tra le 18 e le 19: 2 carote e 2 cubetti di parmigiano tengono l'appetito sotto controllo.

 

4) Vai di carboidrati a cena! Evita invece le proteine animali.

Quelle di carne rossa e salumi sono eccitanti e lunghe da digerire. Punta su pasta, riso, orzo che favoriscono la sintesi della serotonina». Se condisci la pasta con poco olio e verdure, l'indice glicemico resta sotto i 50 e non ingrassi.

 

5) Non fare pisolini: specie nel tardo pomeriggio rovinano il sonno serale.Se, dopo una notte da leoni, non c'è niente che ti faccia godere come sonnecchiare sotto l'ombrellone, fai in modo che la pennica sia breve: per essere innocuo il sonnellino non dovrebbe superare il quarto d'ora.

 

6) Impara a rilassarti in pochi minuti: se il cervello inizia a produrre onde alfa, come nella meditazione, dormire bene è più facile. Fatti aiutare da una musica per relax da ascoltare a letto.

 

7) Fai tesoro del sole. La sua luce regola i ritmi circadiani, compresa l'alternanza sonno-veglia. Per assicurarti i suoi benefici, esponiti a suoi raggi almeno 30 minuti al giorn nelle ore più luminose. Se sei in città, approfitta della pausa pranzo per sederti al sole.

 

8) La domenica attivati! Altri mei impedisci al tuo cervello di registrare questa equazione: letto = sonno. E l'insonnia può diventare ur fedele compagna. La notte ti svegli e non riesci a riprendere sonno? Non stare sdraiata a fissare il nulla. Alzati, apri finestra, guarda il cielo scuro e respi, lentamente a pieni polmoni, più volto Oppure, annusa un'essenza rilassant (per esempio, quattro gocce di olio essenziale di lavanda) e ascolta una musica ipnoinduttrice ( http://www.youtube.com/watch?v=1NwlRaI-c3o )

prima di ritornare tra le lenzuola.

 

9) Spegni smartphone. tablet e pc alle 23. Gli schermi luminosi inibiscono la produzione di melatonina, che regola il tuo orologio interno spostando in avanti il momento del sonno (questo fenomeno si chiama "sindrome di posticipazione di fase"). Leggere un libro di carta su reader non retroilluminato a letto aiuta a scivolare nel mondo dei sogni. Ma no ai thriller che ti tengono sveglia.

 

10) È solo il medico che può prescriverti sonniferi... ed è bene che tu segua con attenzione la posologia! Il consumo indiscriminato di benzodiazepine può aumentare anche del 40% il rischio di contrarre poi il morbo di Alzheimer. Lo ha rivelato una ricerca francese condotta nel 2011 e appena uscita su Scienza e Avvenire». Se per avere benefici dai tarmaci sei costretta ad aumentare dosi di continuo, è ora di passare ali medicina naturale. Agisce in modo più efficace perché ti offre il rimedio su misura per il tuo tipo di insonnia

L'insonnia e il rimedio omeopatico

Non dormi perché sei in ansia per il giorno dopo?

Datif PC, che contiene 6 sostanze vegetali attive sui sintomi degli stati ansiosi. 2 compresse 3 volte al giorno.

 

Sei nervosa/o senza una ragione precisa e ti rigiri nel letto?

Chamomilla Vulgaris 5 o 6 CH, 5 granuli prima di dormire.

 

Sei eccitata/o, la testa piena di pensieri, immagini, idee e non riesci a fermare la mente?

Coffea cruda 5 CH, 4 granuli mezz'ora prima di cena e altri 4 dopo mangiato.

 

Sei stanchissima/o, hai voglia di dormire ma non ci riesci?

Belladonna 30 CH, 5 granuli prima di coricarti.

 

Nella tua giornata qualcosa è andato storto e non riesci a smettere di rimuginarci?

Ignatia amara 9 CH, 5 granuli prima di dormire. Se, rimuginando, senti anche rancore o rabbia: Natrum muriaticum 15 CH, 5 granuli a metà pomeriggio.

 

Dormi ma non ti riposi perché hai incubi e sonno agitato?

Staphisagria 7 CH, 5 granuli la sera.

 

Ti svegli un sacco di volte durante la notte, magari con un senso di ansia o di spavento?

Arnica 5 CH, 5 granuli mezz'ora prima di dormire.

Anche le ultime ricerche confermano che almeno 8 ore di sonno sono una garanzia di buona salute. Eppure, in Italia circa il 45% dei ragazzi dorme in media 4 o 5 ore a notte, il 25% arriva a 6 e solo il 10% riposa il giusto.


Cosa rischi se rientri nella tribù di chi non riposa a sufficienza?

La sonnolenza diurna e il calo di riflessi e di efficienza (un problema serio quando lavori e studi a pieno ritmo) sono solo le conseguenze più immediate. Secondo la National Sleep Foundation Usa, la mancanza di riposo oltre ad alzare le probabilità di incidenti stradali, favorisce la comparsa di problemi emotivi. Se ti senti spesso arrabbiata, irritabile o di cattivo umore senza motivo, chiediti se stai dormendo abbastanza.


Altro indizio è il consumo di stimolanti. Più voglia di caffè, sigarette, alcolici ed energy drink può segnalare carenza di riposo e oltretutto genera un circolo vizioso anti-sonno. Ulteriori campanelli d'allarme sono mal di testa, capogiri, tachicardia e tendenza al sovrappeso.


Infine, tra i rischi meno conosciuti, ma ugualmente diffusi, ci sono depressione e attacchi di panico. Dormire, infatti, non solo ti ricarica d'energia e scioglie le tensioni ma, attraverso i sogni, ti permette di elaborare a livello profondo le emozioni represse e i pensieri negativi.


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