Dieta penta dietox

La penta dietox, 5 settimane di dieta per perdere 5 chili con un programma che aiuta a depurarsi e a fare un reset dell'organismo. Un programma che gioca tutto sul numero cinque: 5 settimane per disintossicarsi e dimagrire in modo armonioso senza rinunciare a nulla.


Mangiando 5 volte al giorno con menù completi, gustosi e leggeri che non fanno mai sentire affamate, è la penta dietox, pensata dalla famosa dietologa Evelina Flachi: perfetta per la primavera, per rigenerarsi e ritrovare benessere, combattendo chili di troppo, tossine e cellulite.

La dieta penta dietox: per dimagrire 5 chili in 5 settimane
La dieta penta dietox

È  5 il numero vincente della dieta.

Cinque pasti al giorno, 2 spuntini e 3 pasti principali, per non sentire mai la fame e mangiare in modo equilibrato nei diversi orari senza eccedere mai con le calorie.

 

Ma anche 5 nutrienti per ogni pasto: carboidrati, proteine, grassi vegetali, fibra, minerali e antiossidanti.

 

Questo perché solo un pasto completo, sia pure in proporzioni ridotte, riesce ad evitare che all'organismo arrivi un messaggio di restrizione.

 

In questo modo diventa più facile seguire la dieta con costanza. Cinque settimane è poi il periodo ideale per disintossicarsi a fondo e dimagrire.

 

Anche rilassarsi prima dei pasti è utile per attenuare la fame nervosa. E qui torna il 5!

 

Per distendersi fare 5 inspirazioni lente a bocca chiusa e 5 espirazioni lente a bocca aperta.

Il programma è pensato, oltre che per perdere peso, per eliminare scorie e tossine accumulate durante l'inverno.

 

In primavera è particolarmente importante un "reset" dell'organismo. L'effetto è doppio: da un lato si impara a mangiare meglio, a scegliere i cibi, a evitare gli eccessi.

 

Si innesca un "circolo virtuoso" e se si comincia anche a muoversi di più, a camminare, tutto lo stile di vita diventa più sano.

 

Nello stesso tempo la dieta ha un forte effetto disintossicante sul corpo: stimola i reni e il fegato.

 

I reni eliminano le scorie e il fegato svolge meglio le sue funzioni, smaltendo il carico e il rallentamento dovuto all'abuso di grassi e zuccheri. Questo vuol dire anche avere un metabolismo migliore.

 

La dieta permette poi di introdurre sapori nuovi. I menù sono vari e prevedono molta frutta e verdura di stagione, in particolare verdure amare come la cicoria, che hanno una buona azione detox.

 

Il pranzo inizia sempre con un piatto di verdura cruda o cotta: serve anche ad aumentare il senso di sazietà.

 

Meno gonfiori e cellulite.

Nel processo depurativo, che ha anche un immediato riflesso visibile (meno gonfiori e cellulite), giocano un ruolo importante i liquidi.

 

L'acqua innanzitutto, ma anche i liquidi di cui sono ricche le verdure che apportano anche minerali e vitamine.

 

Queste sostanze ad effetto antiossidante sono benefiche per la bellezza della pelle e contrastano la ritenzione idrica.

 

Aiutano l'organismo a controbilanciare e a smaltire gli "inquinanti" che lo intossicano: le scorie alimentari, il fumo e l'inquinamento ambientale.

 

Anche in questo caso, poi, vale la regola del 5: verdura e frutta di 5 colori, da alternare il più possibile per avere più nutrienti utili.

Dieta penta dietox: menù settimanale completo

La dieta penta dietox si può seguire per 5 settimane e consente di perdere fino a 4/5 chili a seconda del peso di partenza.

 

È pensata per disintossicarsi a fondo, drenare i ristagni di liquidi, eliminare i gonfiori e contrastare cuscinetti e pelle a buccia d'arancia.

 

BEVANDE E CONDIMENTI.

Per condire si possono usare 2 cucchiai di olio extravergine di oliva al giorno. A pranzo e a cena, oltre che a colazione, si può consumare una fetta di pane integrale da 30 g purché nei pasti non sia presente un altro cibo con la P: pasta, pizza, polenta, patate.

 

TUTTI I GIORNI.

La colazione e gli spuntini sono sempre uguali.

 

Colazione: un bicchiere di acqua tiepida e limone caffè o té verde o orzo; 30 g di pane integrale tostato con un cucchiaino di miele.

Spuntino: una coppetta di fragole oppure di frutti di bosco.

Merenda: un centrifugato di sedano verde, carote e zenzero oppure un centrifugato di kiwi, fragole e ananas.

 

Menù settimanale completo.

 

LUNEDÌ.

Pranzo:

  • un bicchiere di acqua tiepida e limone.
  • insalata di valeriana e rucola con aggiunta di mandorle, noci, zenzero;
  • crocchette preparate al forno con 2 patate bollite, 200 g di merluzzo bollito e sminuzzato, pangrattato e prezzemolo;
  • insalata di kiwi e fragole

Cena:

  • un bicchiere di acqua tiepida e limone.
  • passato di verdure amare;
  • fagottini di lattuga farciti preparati con polpa di nasello e bietole bolliti;
  • fragole addolcite con polvere di cacao e stevia.

MARTEDÌ

Pranzo:

  • un bicchiere di acqua tiepida e limone.
  • pinzimonio di verdure;
  • farfalle primavera preparate con 70 g di farfalle, 10 g di ricotta fresca e basilico;
  • una coppetta di macedonia.

Cena:

  • un bicchiere di acqua tiepida e limone.
  • Crema di zucchine preparata con zucchine bollite e frullate, aromatizzata con cannella;
  • cotoletta al forno preparata con 130 g di tacchino, un uovo e pangrattato;
  • una patata al vapore;
  • una macedonia.

MERCOLEDÌ

Pranzo:

  • un bicchiere di acqua tiepida e limone.
  • insalata;
  • 80 g di pasta integrale al pomodoro e basilico;
  • 150 g di polpette di manzo cotte al forno con pomodoro e pesto di erbe;
  • una coppetta di frutti rossi.

Cena:

  • un bicchiere di acqua tiepida e limone.
  • zuppa di ceci preparata con 50 g di ceci bolliti, olio e rosmarino;
  • una pera.

GIOVEDÌ

Pranzo:

  • un bicchiere di acqua tiepida e limone.
  • insalata riccia con taccole e olive nere;
  • timballo preparato con 70 g di riso bollito, cavolo cappuccio bollito e 100 g di tacchino a listarelle cotto in padella;
  • ananas.

Cena:

  • un bicchiere di acqua tiepida e limone.
  • crema di ortaggi di stagione;
  • 200 g di orata al cartoccio con cicoria, cipolla e capperi;
  • spiedini di frutta grigliata.

VENERDÌ

Pranzo:

  • un bicchiere di acqua tiepida e limone.
  • cavolo cappuccio con aceto di miele e noci;
  • 150 g di gnocchi di patate conditi con pesto di erbe amare, zafferano e porri;
  • una fetta di melone.

Cena:

  • un bicchiere di acqua tiepida e limone.
  • crema di finocchi con zenzero;
  • 150 g di petto di pollo agli aromi grigliato;
  • verdure bollite;
  • insalata di kiwi con spuma di fragole.

SABATO

Pranzo:

  • un bicchiere di acqua tiepida e limone.
  • verdure grigliate;
  • insalata di farro, merluzzo e piselli preparata con 70 g di farro bollito, 100 g di merluzzo al vapore, piselli bolliti, olio e curcuma.

Cena:

  • un bicchiere di acqua tiepida e limone.
  • passato di erbe amare;
  • 150 g di tacchino alla griglia con senape e scalogno;
  • una fetta di melone invernale.

DOMENICA

Pranzo:

  • un bicchiere di acqua tiepida e limone.
  • pinzimonio di verdure; risotto ai gamberi preparato con 80 g di riso, 150 g di gamberi lessati, verdure di stagione cotte in padella a pezzetti;
  • una fetta di torta alle carote con frutti di bosco.

Cena:

  • un bicchiere di acqua tiepida e limone.
  • passato di sedano, zucchine, porri e curcuma; 2 uovo in camicia;
  • involtini preparati con foglie di lattuga e 100 g di tofu, pomodoro e zenzero;
  • spiedino di frutta di stagione.

PIÙ SAPORE Al CIBI.

Bisogna ridurre progressivamente il sale da cucina: per dare sapore ai piatti si possono usare le erbe cromatiche (aglio, cipolla, basilico, rosmarino, salvia e le spezie pepe, peperoncino, noce moscata, zafferano, curry).

 

Permesso anche l'aceto e, da aggiungere alle insalate, il gomasio, antico condimento a base di semi di sesamo pestati e tostati.

 

Nel programma sono previsti due giorni più "liberi".

L'apporto calorico è maggiore il mercoledì e la domenica: 5 giorni quindi a calorie più contenute, 2 con qualche concessione in più. Questo serve a livello psicologico ma anche a livello fisico: stimola il metabolismo.

 

Nel mantenimento la proporzione si inverte: 2 giorni "a calorie ridotte" e 5 più liberi. Così si manterranno i risultati e si eviterà la ripresa del peso, il temuto "effetto yo-yo".

 

Il tocco dell'acqua e limone.

Oltre ai "classici" 8 bicchieri d'acqua al giorno la dieta penta dietox prevede un bicchiere di acqua tiepida con succo di limone prima dei pasti principali.

 

Non è solo un modo per bere di più, anche se molte persone trovano l'acqua con il limone più gradevole e dissetante della semplice acqua.

 

Bere l'acqua con limone è un modo per riequilibrare il pH del sangue: l'acido citrico, infatti, si trasforma nel corpo in carbonati e bicarbonati.

 

II limone contiene fibre che stimolano la funzionalità dell'intestino. Aiuta anche il fegato e i reni e aumenta l'eliminazione delle tossine.

 

Per evitare che l'acido del limone danneggi i denti è bene risciacquare la bocca dopo aver bevuto.

Penta dietox: il mantenimento.

Terminato il programma, per mantenere i risultati ottenuti e, soprattutto, continuare a seguire uno stile alimentare sano, basterà seguire la dieta per 2 giorni alla settimana, mangiando senza eccessi e in modo completo negli altri giorni.

 

I 2 giorni "light" e ricchi di frutta e verdura hanno un'azione detossinante e drenante.

 

È un sistema per mantenersi sempre in linea senza sacrifici e dando all'organismo un'occasione di riposare stimolando dolcemente gli organi della depurazione.

 

La dieta penta dietox della dottoressa Evelina Flachi è uno dei punti di forza del Caesius Thermae & Spa Resort di Bardolino del Carda.

 

Nel centro termale Caesius la dieta, che è proposta anche per periodi brevi di 3, 5 e 7 giorni viene completata da trattamenti anticellulite e snellenti come fanghi, gommage, percorsi Kneipp, massaggi circolatori e idromassaggi.

 

Per informazioni: www.hotelcaesiusterme.com

 


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