L’efficacia delle maschere fai da te consiste precisamente nel fatto che si preparano con prodotti freschi, traendo da questi i massimi vantaggi. I prodotti cosmetici in commercio devono eliminare tutte le sostanze che non si conservano e sovente devono ricorrere ad additivi che sono, di base, nocivi alla pelle.
Le maschere vanno stese sul viso completamente privo di trucco, ben pulito, dalla radice dei capelli alla base del collo. Gioverà preparare la pelle con qualche spugnatura tiepida che servirà ad aprire i pori, favorendo al massimo l'assorbimento.
Si tengono per una ventina di minuti; se si ha la possibilità di stare sdraiate, i muscoli rilassati e i lineamenti distesi, il fare una maschera si trasformerà in venti minuti di relax completo che riposeranno come un magnifico sonno. Le maschere si tolgono poi con acqua tiepida, con l'aiuto di una spugnetta o di un grosso batuffolo di cotone idrofilo. Il viso si asciuga, infine, senza strofinare, tamponando.
Come scegliere le maschere?
Vi sono maschere che giovano a tutte le epidermidi e sono indicate a tutte le età. Sarà molto utile alternarle, secondo le necessità e le occasioni. Vi sono, poi, maschere specifiche, per ogni tipo di pelle. Occorrerà fare di volta in volta una piccola diagnosi.
Eccovi alcuni consigli sul modo di preparare in casa ed usare le maschere di bellezza fai da te.
Maschere di bellezza fai da te efficaci.
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PER PELLI GIOVANI E IMPURE.
Maschera di argilla.
Per pelli giovani, macchiate, impure, a buccia d'arancia. Per ottenere risultati veramente buoni, si consiglia un trattamento di dieci applicazioni. Sono, tuttavia, trattamenti di cui non bisogna abusare. Questa maschera è soprattutto indicata per quelle pelli imperfette che molte ragazze giovani lamentano; pelle affetta da punti neri, pustolette, segni d'acne, macchie, pori intasati. È un trattamento che rimuove tutte le cellule di superficie, quelle morte o ispessite, rinnovando la pelle e operando una pulizia in profondità. La carnagione ne risulterà vivificata, schiarita, nuova.
L'argilla (o caolino) potete procurarvela in due modi: o andandovela a prendere nei campi se abitate in una zona con terreni calcarci e argillosi (è quella terra grigia, compatta, che si spezza con profondi solchi dopo le piogge, impenetrabile e durissima e simile a cemento quando è secca; è la terra che usano gli scultori per le loro terrecotte, e le fabbriche di laterizi per fabbricare i mattoni); oppure potete cercarla in un negozio che venda articoli da disegno pittura, o in una fabbrica di mattoni, o in qualche profumeria, o anche in quei negozi che vendono prodotti chimici all'ingrosso e che esistono anche nelle piccole città.
Preparazione. Sciogliete l'argilla con un poco d'acqua sino ad ottenere una pasta né dura né molle. Stendetela uniformemente sul viso, tenendo i muscoli rilassati e i segni d'espressione ben spianati, perché l'argilla seccherà molto. Lasciatela per venti minuti come per qualsiasi altra maschera toglietela con acqua tiepida. Questa maschera è anche utile contro le rughe; ma poichè è una maschera che tende a inaridire la pelle, oltre trent'anni è consigliabile applicarla solo dopo aver steso sulla pelle un buono strato di crema nutriente.
Ecco le maschere di bellezza più efficaci da preparare in casa.
Maschera ultrarapida. Per tutte le pelli e tutte le età.
Preparazione. Sbattete un bianco d'uovo, aggiungete qualche goccia di limone, che servirà a dare all'epidermide il giusto equilibrio di acidità. Se avete una pelle grassa, stendete questo preparato sul viso in uno strato sottile, ripassando poi non appena questo si sarà asciugato.
Per chi ha la pelle secca, poiché il bianco dell'uovo tende a far "tirare" l'epidermide, è consigliabile prima della maschera mettere sul viso un velo di crema nutriente, la vostra abituale (meglio se una crema ormonale o con estratti embrionali o superattiva per le signore che hanno più di trent'anni), oppure fare un breve massaggio con olio di mandorle. E una maschera eccezionale per stendere le rughe, ma non è curativa.
Maschera urto.
Preparazione. Sbattete un tuorlo d'uovo con un cucchiaino di miele; stendete sul viso con i polpastrelli, operando un leggero massaggio per favorirne la penetrazione. Ripassate bene due o tre volte nei punti critici, sotto e intorno agli occhi, sulla fronte e sul collo.
È una maschera di straordinaria efficacia per ringiovanire la pelle o curarla in un periodo critico. Efficacissima anche per trattare un collo appassito e invecchiato. Un vero e proprio trattamento “choc”, poiché il tuorlo d'uovo e il miele sono le sostanze che forse contengono al più alto grado gli elementi nutritivi che favoriscono la rigenerazione dei tessuti. Se la vostra pelle è molto secca aggiungete al composto anche un cucchiaino di olio di mandorle o olio di oliva.
Maschera al miele: nutre, attenua le rughe, stringe i pori, schiarisce l'epidermide.
Preparazione. Sbattete un cucchiaino di miele con un cucchiaino di succo di limone; stendete sul viso e, se avete più di trent'anni, anche e soprattutto sul collo, insistendo con i polpastrelli. Dopo venti minuti lavate molto bene con l'aiuto di una spugna imbevuta di acqua appena tiepida.
Maschera di lievito: rigenera la pelle e provoca un leggero peeling.
Una maschera ricca di vitamine del complesso B e di vitamine PP.
Preparazione. Stemperate 20 grammi di lievito di birra in uno o due cucchiaini di acqua. Stendete sul viso e sul collo massaggiando delicatamente con i polpastrelli. Se sentite la pelle tirare troppo, dopo la maschera fate un leggero massaggio con crema nutriente.
Maschera stimolante e nutriente: ridona vitalità e colorito alla carnagione.
Per tutte le pelli, ad eccezione delle pelli con couperose, e tutte le età.
Preparazione. Schiacciate con una forchetta quattro o cinque fragole, aggiungete un cucchiaino di panna liquida e due o tre gocce di limone. Stendete sul viso. Se avete la pelle molto grassa unite anche mezzo bianco d'uovo montato a neve.
Maschera rinfrescante: purifica la pelle.
Spalmate due cucchiai di yogurt sul viso. Lasciate per trenta minuti circa. È la maschera ideale per la stagione estiva, insieme alle maschere alla frutta. Ottima, d'estate, dopo lo sport.
Maschera all'avena: nutre e acidifica la pelle.
Mescolate un cucchiaio colmo di farina d'avena (comprate la crema d'avena se non trovate la farina, meglio se pestate avena in grani poiché in questo modo siete sicure che tutta la vitamina B, contenuta nella parte esterna del cereale, viene salvata) a mezzo cucchiaino di succo di limone sbattuto con un cucchiaino di olio di oliva. Quando è la stagione delle pesche (e se avete una pelle che tende a inaridirsi), sostituite al limone un po' di polpa di pesca schiacciata e ridotta in poltiglia.
Maschera di amido di grano o di fecola di patate: affina e sbianca l'epidermide.
Per tutte le pelli, ad eccezione di quelle molto secche.
Comperate una scatola di amido di grano o di fecola di patate dal panettiere o dal droghiere, e mettetene un cucchiaio in una tazza. Versate panna liquida quanto basta a ottenere una pastella densa ma non troppo. Stendetela sul viso e sul collo ben puliti, e toglietela con una spugnetta bagnata dopo dieci o quindici minuti al massimo perché è una maschera che tende a “tirare”. La vostra pelle sarà liscia, distesa, morbida al tatto e luminosa. Se avete la pelle grassa farete bene a sostituire la panna con un paio di cucchiai di yogurt.
Maschera alla farina gialla: dona morbidezza al viso, calma, rinfresca e distende l'epidermide.
Stemperate in un decotto concentrato di rosmarino (un cucchiaio di foglie in mezza tazza d'acqua, fate bollire per cinque minuti) un cucchiaio colmo di farina gialla fine, sino ad ottenere una pastella né molle né dura. Aggiungete due cucchiaini di yogurt. Stendete su viso e collo.
Maschere fai da te per pelli normali, secche e grasse.
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MASCHERE FAI DA TE PER PELLI NORMALI E GRASSE.
Maschera nutriente e astringente.
Per tutte le pelli, ma in particolare per quelle grasse.
Prendete un bel pomodoro maturo, toglietene i semi e strizzatelo per eliminarne l'acqua. Schiacciate la polpa con una forchetta fino a ridurla in poltiglia; aggiungete uno o due cucchiaini di glicerina. Stendete sul viso, ripassando più volte; per trattenere il liquido applicate qualche garza. È una maschera ricca di vitamina A e C.
Maschera astringente: chiude i pori dilatati, affina e nutre la pelle.
Per pelli grasse o semigrasse e giovani.
Mescolate al bianco di un uovo sbattuto a neve un poco di farina di orzo e un cucchiaino di miele. Amalgamate bene e stendete sul viso con un pennello da barba. Togliete con acqua fredda dopo dieci o quindici minuti.
Maschera al limone e alle erbe. Per pelli molto grasse.
Preparate un decotto concentrato con 20 grammi di corteccia di quercia molto sminuzzata in 100 grammi d'acqua, fate bollire per uno o due minuti. Non filtrate e aggiungete il succo di mezzo limone e foglie di tormentilla ridotta in polvere, quanto basta a ottenere una pasta un pò molle. Stendete sul viso e togliete dopo venti minuti con acqua tiepida.
Maschera al finocchio.
Per pelli grasse, pelli impure, pelli macchiate. Pestate una manciatina di semi di finocchio sino a ridurli in polvere; aggiungete un po' d'acqua calda e, dopo circa un'ora, un cucchiaio di farina d'orzo e un bianco d'uovo sbattuto. Applicate sul viso e sul collo. Dopo aver tolto la maschera, se sentite che la pelle “tira” eccessivamente, fate un breve massaggio con olio di oliva o con una crema nutriente.
MASCHERE FAI DA TE PER PELLI SECCHE E DELICATE.
Maschera emolliente.
Preparazione. Ponete al fuoco una tazza d'acqua e quando bolle gettatevi un cucchiaio di riso lasciando cuocere per circa trenta o quaranta minuti, fino ad ottenere una specie di polentina (naturalmente se l'acqua evapora troppo e c'è il rischio che il riso attacchi aggiungete un cucchiaio o due di acqua calda). Lasciate raffreddare e fate una maschera per ammorbidire la pelle del viso. Per evitare che la pappetta coli, applicatela dopo esservi stese con la testa sopra un asciugamano, oppure mettetene un pochino sopra fazzoletti di carta che appoggerete direttamente sulla faccia. Tenete per una ventina di minuti e risciacquate con acqua tiepida.
Maschera al giglio rosso. Per pelli secche e per prevenire le rughe.
Preparazione. Mettete in infusione i petali secchi di cinque o sei papaveri di campo in un pentolino con una tazza circa d'acqua piovana; fate bollire per dieci minuti circa. Filtrate e lasciate raffreddare. Unite un bulbo di giglio (meglio se rosso) sbucciato, spezzettato e pestato, e un cucchiaino di miele. Amalgamate bene e stendete sul viso, lasciando per qualche ora. Si può anche far bollire il bulbo in tre o quattro cucchiai di latte, ridurlo a poltiglia, aggiungendo poi uno o due cucchiai di decotto di papavero.
Il bulbo di giglio rosso contiene una sostanza che ha una forte azione antirughe (e anche potere cicatrizzante). Cura ogni deformità del volto, dice il celebre botanico elisabettiano Gerard, le sue virtù si trovano già decantate negli scritti di Plinio. Procurarsi qualche bulbo di giglio non è difficile: i negozi dei fioristi, i supermercati li tengono, specialmente in primavera all'epoca delle semine. Senza dire poi che è spontaneo e comune nei nostri boschi e prati il bellissimo giglio selvatico o giglio martagone, il cui bulbo servirebbe benissimo al nostro scopo, se non fosse un crimine privare la nostra flora spontanea di un così bel fiore.
Maschera al narciso: stende le rughe e cancella i segni della pelle.
Il bulbo di un narciso (il narciso è un fiore molto comune nella flora dell'Italia settentrionale e ve ne potete quindi procurare facilmente qualche bulbetto in primavera quando fiorisce nei prati; oppure li troverete presso tutti i rivenditori di fiori e piante) pestato fino a farne una pappetta, un cucchiaino di miele, un pizzico appena appena di farina bianca: mescolate bene e applicate sul viso e sul collo. Pulisce la pelle, la nutre, la decongestiona, la rende fine e compatta, favorisce il processo di rigenerazione delle cellule e di cicatrizzazione dei tessuti.
Maschera di farina di grano. Per pelli sciupate.
Amalgamate bene due cucchiai di farina bianca di grano, un rosso d'uovo, un cucchiaino di miele, bagnando con infuso di foglie fresche di piantaggine, tanto quanto basti. Se non avete la piantaggine, bagnate con poca acqua e aggiungete due spicchi di mela tritata e pestata a poltiglia. È una maschera molto utile per trattare una pelle che si sia arrossata o sciupata, per curare pelli inaridite o avvizzite.
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