Carota: proprietà e benefici

La carota appartenente alla famiglia delle Apiacee (Ombrellifere) è dotata di una radice, fusiforme e perpendicolare: grossa, carnosa, dolciastra e di color arancione (nella varietà coltivata), biancastra, sottile, dura e dal sapore sgradevole (in quella selvatica). È una pianta erbacea biennale che, nel suo primo anno vegetativo, da vita alle foglie basali; nell'anno seguente, fra queste foglie, nasce un fusto ramoso, dalla superficie piuttosto ruvida e ispida perché cosparsa di peli rigidi; le foglie, alterne, piccole, dal picciolo corto, quasi nullo, possono essere due o tre pennatosette, in particolare, però, quelle del fusto sono solo pennatosette e vi si inseriscono mediante una guaina; la loro superficie è bianco-grigiastra, perché coperta da una peluria che maschera il verde sottostante; i fiori a cinque petali e raccolti in ombrelle terminali o poste all'ascella delle foglie superiori, sono bianchi, talvolta rosei; i frutti, sono detti «diacheni», perché formati da due acheni ovoidali, uniti e muniti di piccoli aculei.

Carota: proprietà e benefici
Carote

I semi, verdastri, hanno la superficie ventrale piana e contengono un albume corneo. Le parti usate in fitoterapia sono la radice e i semi che contengono un particolare Principio Attivo: un olio essenziale, formato da acido formico, acido acetico, un aldeide (tracce) carotolo, daucolo, un glicole, limonene e pinene.

 

Principi attivi della carota.

I più importanti principi attivi della carota, oltre al succitato olio essenziale, sono: gli acidi oleico e palmitico, asparagina, enzimi, insulina vegetale, lecitina, ossidasi, pectina, una materia colorante, zuccheri facilmente assimilati dal nostro organismo (fruttosio, glucosio e saccarosio).

 

La radice è ricca anche di betacarotene, precursore della vitamina A (nell'organismo, infatti, il betacarotene diventa vitamina A) che presiede alla crescita delle cellule, ringiovanendo così i tessuti, mentre la carotina (il suo olio aromatico) combatte le malattie e le disfunzioni polmonari e ossee e contrasta il formarsi delle carie dentarie; la vitamina A promuove anche l'ematopoiesi, cioè la formazione del sangue a opera degli organi idonei a tale funzione.

 

Nella radice, vi sono altre vitamine: la vitamina B1 che protegge il sistema nervoso, la B5, la B6, la D, la E, la PP. La carota è preziosa perché è «arricchita» anche dai minerali che contiene, come: l'arsenico, dall'azione tonica e ricostituente e promotrice degli scambi cellulari; il bromo, ottimo sedativo perché ha la capacità di calmare l'organismo; il calcio che entra nella composizione dello scheletro osseo e presiede al trasporto degli impulsi nervosi, lungo i nervi, inoltre, col magnesio regola il battito cardiaco e, normalizzando la permeabilità cellulare, favorisce l'idratazione della pelle; il ferro che, nella carota, può essere presente fino al 10%, è elemento determinante per il sangue, la sua carenza provoca anemia; il fosforo, componente importante della materia cerebrale, partecipa attivamente a molti processi biologici e a reazioni chimiche.

 

Il magnesio, come il fosforo, favorisce l'utilizzo del calcio per la formazione delle ossa, inoltre, è energetico, la sua carenza provoca crampi e depressione; il potassio che, col sodio, presiede agli scambi ionici delle membrane cellulari; il rame, che provvede alle funzioni metaboliche ed è anche un importante elemento anti-anemico in quanto coopera col ferro alla sintesi dell'emoglobina; inoltre, il rame protegge il cuore e le arterie dalla dilatazione e dalle rotture (aneurismi); lo zinco, che facilita i processi della cicatrizzazione, accelerando così la guarigione di piaghe e di ferite; esso è anche necessario, in alcune fasi della sintesi del DNA; ha pure un'azione anti-infettiva, specie sulla mucosa dell'intestino: la sua carenza può causare alopecia.

Grazie alla qualità e ai molteplici Principi Attivi, di cui è ricca, la carota è veramente utile per mantenere l'organismo sano e per curare la bellezza della pelle.

 

In fitoterapia, i semi sono usati nelle coliche renali, per la litiasi renale e vescicale, per arrestare la diarrea, meteorismo e flatulenza; favoriscono il flusso mestruale, sono diuretici, aperitivi e digestivi. La carota-radice, vitaminica e rimineralizzante, rafforza l'organismo, protegge i tessuti organici, specialmente quelli della cornea degli occhi, agisce da antiacido contro i bruciori di stomaco, toglie gli stati infiammatori del tubo digerente, promuove la digestione, è carminativa (combatte i gas intestinali), è un regolatore dell'intestino del quale cura le affezioni; da risultati ottimi, sia nelle diarree che nella stitichezza. La carota combatte anche i parassiti intestinali.

 

Una cura regolare di carota riesce a cicatrizzare sia l'ulcera dello stomaco che quella dell'intestino. È antisettica, tonica, sedativa, vermifuga, galattogena (promuove la produzione del latte nelle nutrici), cicatrizzante, emmenagoga (provoca le mestruazioni); la carota cura anche l'anemia, perché aumenta la produzione dei globuli rossi nel sangue, debella i disturbi del fegato (anche l'ittero e l'insufficienza epatica), le malattie della pelle e fluidifica la bile. Il succo fresco di carota è un ottimo ricostituente per l'organismo, perché è ricco di sostanze atte a rinforzarlo, tonificarlo e stimolarlo. Contro le affezioni delle vie respiratorie, è utile il succo di carota diluito nel latte caldo.

 

CAROTA: USO ESTERNO.

Il succo cura la tosse, la raucedine, il mal di gola e altre malattie da raffreddamento: assunto sia per via orale, sia per gargarismi. La polpa fresca grattugiata o frullata e posta su foruncoli, piaghe, ferite, scottature,

geloni e screpolature della pelle, provocate dall'aria fredda o dal vento, ne accelera la guarigione.

 

CAROTA: USO COSMETICO.

Per prevenire o contrastare le rughe, ottimi sono il macerato di carota, il suo succo, le maschere con polpa tritata, gli impacchi con l'infuso ecc., perché la sua azione bioattivante, nutriente, emolliente e rigenerante ridona splendore e trasparenza all'incarnato, rassoda e tonifica la pelle che tende ad «appassire», decongestiona e purifica quella infiammata e impura, ridimensiona le palpebre ingrossate e gonfie, rafforza le unghie indebolite. Per le malattie della pelle, è bene fare lavaggi con succo di carota allungato con acqua tiepida, preventivamente bollita.

 

È possibile cogliere la radice, durante l'arco dell'anno, ma se la si desidera tenera, per le preparazioni, il tempo ottimo è il mese di maggio; i semi si colgono in autunno (settembre, ottobre).

Carota: preparazioni, infuso, decotto

Radice carnosa (la comunissima carota coltivata).

Infuso: lasciare in infusione, per circa un'ora, a recipiente coperto, 10-20 g di carota fresca e tenera, in 200 g acqua. Filtrare.

 

Decotto: cuocere, per un quarto d'ora, 50 g di carota, tagliata a rondelle, in un litro di acqua bollente. Filtrare.

 

Polvere di radice: la si può acquistare in farmacia o in erboristeria.

 

Succo di radice: centrifugare la radice tagliata a pezzetti o a rondelle: da 2 kg scarsi di radice centrifugata, si ottiene, circa, mezzo litro di succo.

 

Oleolito di radice: lasciare a macero, per 3 giorni, in 150 mi di olio di semi, 15 g di radice essiccata e grossolanamente tritata.

 

Frullato: frullare due carote crude, precedentemente tritate, con poco olio di semi o latte.

 

Purea di radice: bollire lentamente 2 carote fino a ottenerne una purea, da passare poi al setaccio o al frullatore. semi di carota: i preparati di semi sono da evitare durante la gravidanza.

 

Decotto di semi: bollire, per 10 minuti, un quarto di cucchiaino di semi, in una tazza da té, contenente acqua. Filtrare.

 

Foglie e gambi di carota hanno un alto contenuto di sali minerali, pertanto, cuocendoli nelle minestre, nei sughi della pasta, negli intingoli ecc., si acquisiscono quei minerali di cui l'organismo ha molto bisogno.

 

CAROTA: DOSI PER USO INTERNO.

Infuso: berne 3 tazze al giorno.

Decotto: come sopra.

Polvere: assumere 5 o 6 g di polvere, in un'ostia o veicolati nel miele o nell'acqua.

Succo: berne mezzo litro al giorno.

 

CAROTA: DOSI PER USO ESTERNO.

Infuso e decotto: impacchi su pelli arrossate, infiammate, screpolate da agenti esterni, acneiche e sofferenti per bruciature (anche solari), per acne ed eczemi.

 

Oleolito: l'oleolito di carota è un'ottima maschera di bellezza: basta usarlo per un lieve massaggio sulla pelle e lasciarlo, poi, «in situ», per 10 minuti. L'oleolito è molto usato, dato il suo potere cicatrizzante e antisettico, per curare ulcere, piaghe e foruncoli.

 

Purea: per eliminare le palpebre gonfie, basta coprirle con la purea di carote avvolta in garza. Tempo di posa: un quarto d'ora.

 

Frullato: «spalmato» sul viso per un quarto d'ora, funziona da maschera emolliente, vitaminizzante, rimineralizzante, cioè da vero toccasana per la bellezza della pelle.

 

DOSI PER USO INTERNO DI SEMI DI CAROTA.

Una tazzina del loro decotto, dopo i pasti per digerire.

 

CAROTA: HABITAT.

La carota predilige vivere in terreni piuttosto secchi: la Daucus sativus è largamente coltivata e cresce dal piano alle zone montane; la Daucus carota o carota selvatica alligna bene nei terreni poveri e sassosi, nei pascoli magri e lungo i margini delle strade campestri.

 

N.B. Anche se la carota selvatica, come quella coltivata, è diuretica e vermifuga, la sua radice, come la radice della «consorella», è ricca di vitamine e i suoi frutti e i suoi semi sono ricostituenti, stimolanti e tonici, si deve fare molta attenzione, perché la sua morfologia e il suo aspetto esteriore ci possono trarre in inganno.

 

La Daucus carota o carota selvatica, infatti, è pericolosamente simile a una pianta velenosissima: la cicuta, erba altamente tossica e tristemente famosa perché il suo veleno diede la morte al grande filosofo greco Socrate: prima di cogliere la pianticella che pare essere la carota selvatica, è bene strofinarne le foglie fra le dita: la carota selvatica emanerà un piacevole aroma, mentre la cicuta emetterà un odore disgustoso.

 

Articoli correlati:


Dieta della carota


Rimedi naturali

 


Scrivi commento

Commenti: 0