Il crescione (Nasturtium officinale) è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Crocifere che cresce nei pressi di fossi e ruscelli o comunque nelle zone boschive umide, ricoprendo la superficie di un tappeto di tenere foglie verdi.
Il crescione è ricco di vitamine (A, C e D), di ferro e di iodio, mentre il contenuto di minerali oscilla in base al tipo di acqua in cui è cresciuto. La pianta va
consumata fresca, perché l'essiccazione compromette i glucosidi solforati di cui è ricca.
Ricordate di lavare molto bene il crescione prima di mangiarlo, perché l'acqua in cui cresce potrebbe contenere larve di parassiti o batteri come quelli del tifo; inoltre accertatevi che il corso d'acqua non sia inquinato.
Dopo il lavaggio sotto acqua corrente, lasciatelo macerare in acqua e aceto per 10-15 minuti.
Il crescione è un ottimo antibiotico naturale indicato in caso di infezioni alla vescica e ai bronchi. Ha effetto coagulante, cicatrizzante, leggermente antidolorifico, abbassa lievemente la pressione sanguigna e rinforza le mucose dello stomaco.
Nei mesi invernali è un valido dispensatore di vitamine, e aggiungerlo nell'insalata dovrebbe diventare una sana abitudine quotidiana. Provate anche a mettere su formaggi freschi morbidi o sulla ricotta un trito di crescione ed erba cipollina e un cucchiaio di olio di lino: otterrete un piatto semplice e ricco di elementi salutari.
Il crescione ha eccellenti doti depurative del sangue, e in questa veste è spesso consigliato come suppone nelle cure delle malattie dermatologiche Se utilizzato per più mesi aiuta a curare il gozzo causato dal! ipotiroidismo. grazie al suo alto contenuto di iodio.
Come depurativo delle vie urinarie invece è preferibile assumerlo sotto forma di infuso: versate 1/4 di 1 d'acqua bollente su 2 cucchiaini da te di foglie fresche sminuzzate, coprite la tazza e lasciate in infusione per 15 minuti.Bevetene 4 tazze il giorno.
Per salvaguardare i principi artivi potete fare un infusione a freddo, cioè mettere 100 g di foglie fresche in 1 1 d acqua, lasciarle riposare tutta la none e bere il preparato nell arco della giornata.
Per fronteggiare un raffreddore o una bronchite, ma anche per disintossicarsi dalle tossine accumulate durante l'inverno, è indicato il succo fresco di foglie di crescione, che potete ricavare dalla pianta usando il passaverdura o la centrifuga, oppure acquistarlo in erboristeria.
Per un disturbo in fase acuta prendetene 3 cucchiai da tavola il giorno, mentre per una cura disintossicante, contro eruzioni o dolori reumatici sono sufficienti 2 cucchiai ogni giorno per almeno 6 settimane.
Questo preparato può essere sfruttato anche in caso di parassiti intestinali.
E' altamente sconsigliato utilizzare il crescione durante la gravidanza, in quanto stimola le contrazioni uterine.
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