Timo: proprietà curative 

Timo: proprietà e benefici
Timo

Il timo, diffusamente utilizzato in cucina per aromatizzare diverse pietanze, è una pianta che possiede numerose proprietà terapeutiche.

 

Il suo nome scientifico è Thymus vulgaris ed è originaria dell'area del Mediterraneo.

 

 


Fa parte della famiglia delle Lamiacee e si presenta come un arbusto alto dai 20 ai 30 cm. Le foglie sono di piccole dimensioni (dai 4 ai 10 mm), di forma ellittica, cotonose e biancastre nella pagina inferiore e lisce e di colore verde in quella superiore.

 

In Italia cresce quasi ovunque nelle zone soleggiate e aride, tra rocce e ghiaia. Il profumo che libera nell'aria è decisamente inconfondibile.

 

Proprietà curative del timo.

 

Fin dal Medioevo la pianta viene menzionata come rinforzante e ricostituente, indicata per regolarizzare il ciclo mestruale, per eliminare parassiti di vario tipo, contro il mal di testa, i dolori reumatici, le infiammazioni della bocca e della gola.

 

L'olio essenziale che si ricava dalla pianta ha proprietà balsamiche e antisettiche ed è indicato per il trattamento delle affezioni del tratto respiratorio come bronchiti e tossi asmatiche: una volta ingerito, infatti, le sue componenti vengono filtrate nel sangue attraverso l'intestino e quindi eliminate dall'organismo attraverso gli alveoli polmonari.

 

I principi attivi del timo agiscono dunque direttamente, per via naturale, sulle mucose del sistema respiratorio. Tisane di timo sono state tramandate dalla tradizione popolare come ottimo rimedio contro la costrizione delle vie respiratorie, ma i benefici si avvertono anche a livello del tratto digerente poiché riduce il senso di gonfiore e stimola la digestione.

 

Il timo ha proprietà antidolorifiche e trova impiego in pomate per il trattamento di ferite e contusioni, grazie anche all'azione antisettica.


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I principi attivi del timo


Nel timo sono presenti diversi oli essenziali, fino al 50% di timolo e, in misura nettamente minore, carvacrolo, lerpineolo, borneolo, tujanolo, linalolo, geraniolo, cimolo. Inoltre contiene tannini, flavonoidi e resine. L'azione antibatterica del timo è dovuta a timolo e carvacrolo, oli essenziali che appartengono al gruppo dei fenoli, sostanze dal potere battericida.


Anche linalolo e tujanolo hanno caratteristiche da non sottovalutare per quello che riguarda aromaterapia e fitoterapia: sono profumati, stimolano il sistema nervoso e hanno proprietà antibatteriche; inoltre svolgono un'azione delicato e non irritante, al contrario del timolo che va quindi evitato dalle persone con la pelle delicata.

 

I vari tipi di oli essenziali contenuti nel timo.

La composizione chimica degli oli essenziali è legala a vari parametri, che variano in relazione alle condizioni ambientali di sviluppo della pianta e a fattori genetici. Si parla in questi casi di chemiotipi diversi, cioè piante con differenti contenuti di principi attivi. Nel caso del timo esistono 6 chemiotipi, a seconda di quale sia la componente chimica principale.

 

Quando acquistate un olio essenziale di timo verificate sempre il chemiotipo, perché anche una leggera variazione di un componente può renderlo fondamentalmente diverso nelle sue caratteristiche tossicologiche e farmacologiche.

Timolo

Se l'olio essenziale di timo è costituito fino al 60% da fenoli viene definito chemiotipo timolo ed è quello che sviluppa la più potente azione antibatterica. Nel caso di malattie infettive è certamente il più utile, ma fate attenzione a non applicarlo puro sulla pelle o sulle mucose (bocca, occhi) perché è molto irritante. Svolge inoltre un'azione stimolante sulla tiroide, anche se a dosi normali non sussistono rischi, tantomeno se si consumano tisane di timo.

 

Tujanolo

Oli composti fino al 50% da tujanolo hanno effetto rafforzante e tonificante sull'intero organismo, stimolano il sistema immunitario e non irritano la pelle. Ha poteri antivirali e per questo è ottimo contro bronchiti e influenza. Risulta efficace anche contro la Chlamydia, microrganismo responsabile di infezioni agli occhi e agli organi genitali. Non sono stati segnalati effetti negativi a carico della tiroide.

 

Linaiolo

Il chemiotipo linaiolo contiene fino al 60% di linaiolo, dai formidabili effetti antisettici ma delicato e ben tollerato dalla pelle. È particolarmente efficace contro la Candida albicans e gli stafilococchi, un gruppo di batteri patogeni in grado di provocare malattie della pelle, dell'intestino, della vescica e molte altre ancora. Viene somministrato per la cura della pelle e come tonico generale.

 

Geraniolo

La componente principale in questo caso è il geraniolo, che è molto ben tollerato dall'organismo e svolge una spiccata azione contro batteri, virus e funghi. Questo chemiotipo di olio essenziale ha effetto calmante sul sistema nervoso e favorisce il sonno.

 

Dagli studi condotti su gruppi di pazienti è emerso che, come sempre, la sinergia tra tutte le componenti ha un effetto migliore della sola somministrazione dell'olio più efficace, e garantisce inoltre una migliore tollerabilità.

Prescrizioni, infusi, bagni, olio, pastiglie di timo

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Alcune prescrizioni.

Oltre all'olio essenziale, anche le sommità fiorite del timo sono utilizzate a scopo farmacologico. La raccolta avviene tra maggio e luglio, quando si tagliano i fusti avendo cura di evitare le parti legnose. Dopo l'essiccazione, vengono sminuzzati e conservati all'interno di recipienti di vetro o ceramica.

 

Infuso di timo.

Versate 1/4 di 1 d'acqua bollente su un cucchiaio da tavola di timo essiccato e sminuzzato. Coprite il recipiente e lasciate in infusione per 15 minuti: questa operazione è molto importante per evitare di disperdere i preziosi oli essenziali. Filtrate e bevetene fino a 5 tazze il giorno in caso di tosse, bronchite o pertosse; come tonico generale sono invece sufficienti 3 tazze. Se lo gradite, addolcite la bevanda con un po' di miele.

 

Tisana per tosse convulsiva e pertosse.

40 g di timo (foglie e fiori)

20 g di rosolida

20 g di piantaggine

10 g di verbasco

10 g di semi di anice

Chiedete all'erborista di miscelarvi le erbe e preparate la tisana seguendo le indicazioni precedenti. L'infuso svolge azione antibatterica e ha poteri antispasmici, espettoranti e balsamici. Può essere preso anche in caso di tosse asmatica.

 

Bagno lenitivo.

Seguendo le indicazioni precedenti, preparate un infuso con 100 g di timo e 1 1 di acqua, che verserete nella vasca da bagno dopo averne filtrato foglie e fiori. È indicato per chi soffre di reumatismi, bronchiti, irritabilità e in caso di pelli impure.

Miscela per vaporizzatore di essenze 5 gocce di olio essenziale di timo 3 gocce di olio essenziale di eucalipto 2 gocce di olio essenziale di chiodi di garofano

Versate una piccola quantità d'acqua nel piattino del vaporizzatore di essenze, accendete la candela e aggiungete ìc gocce di olio. Questa miscela disinfetterà l'aria della stanza rendendola più salubre per il malato e riducendo le probabilità di contagio.

 

Olio contro l'acne e per la cura della pelle.

10 gocce di olio essenziale di timo, chemiotipo linalolo

5 gocce di olio essenziale di rosmarino, chemiotipo verbenone

5 gocce di neroli (olio essenziale ricavato dai fiori di arancio amaro)

5 gocce di olio di melaleuca

5 gocce di olio essenziale di lavanda

100 ml di olio di jojoba

Il neroli conferisce un profumo delizioso, la melaleuca e il timo hanno funzione antibatterica, il rosmarino stimola la circolazione sanguigna mentre la lavanda purifica la pelle. Se la vostra cute è molto secca, usate l'olio di mandorle al posto di quello di jojoba come base della ricetta. L'olio così ottenuto è specifico per problemi di acne ma può essere usato anche per la cura generale della pelle.

 

Pastiglie per mal di gola e tonsilliti.

2 gocce di olio essenziale di timo, chemiotipo linalolo 2 gocce di olio essenziale di timo, chemiotipo tujanolo 1 compressa di carbone.

 

Versate le gocce di olio sopra la compressa di carbone e lasciatela sciogliere lentamente in bocca. Ripetete 2-3 volte il giorno. Nel caso di infiammazioni molto gravi, potete usare 2 gocce di olio di timo, chemiotipo timolo, e 2 gocce di olio di santoreggia.

 

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