Zumba strong per bruciare le calorie e perdere peso

Si chiama Strong by Zumba e vi assicuro che è "strong" (tosto) di nome e di fatto. L'ho provato presso uno dei centri della catena Virgin Active, che lo sta lanciando in Italia, sotto la guida di un presenter d'eccezione: lo Zumba Jammer Alessandro Belletti.

Dopo la versione "tradizionale" (amatissima) e i corsi di Zumba Step, Aqua Zumba, Zumba Sentao e Zumba Toning, tanto per citare i più noti, è arrivato l'ultimo format dell'al­lenamento scoppiettante ideato da Belo Perez, che ormai è conosciuto in tutto il mondo come "il party in palestra".

Zumba strong per bruciare le calorie e perdere peso
Zumba strong

Fatica e soddisfazione.

 

Non aspettatevi un format in cui si danza, come avviene con la Zumba fitness tradizionale. Qui non ci sono coreografie, ancheggiamenti e gesti armoniosi.

 

Anche chi non ha dimestichezza con i passi di ballo, e non si sente a proprio agio in una se­quenza di mambo o di danza del ventre può quindi entrare in sala senza il timore di apparire goffa o inadeguata.

 

Prepara­tevi però a un training completo, fa­ticoso e di grande soddisfazione.

 

Zumba strong: sequenze senza sosta.

 

Alessandro ci anticipa solo che ci proporrà un interval training ad alta intensità: sarà un allenamento funzionale, che metterà in gioco in modo armonioso tutti i muscoli con gesti complessi, combina­ti e concatenati.

 

Non useremo attrezzi, ma sfrutteremo solo il peso del nostro corpo come carico naturale. Seguite la musica!

 

L'inizio sembra facile. Ci riscaldiamo con spostamenti laterali, affondi avanti e indie­tro, colpi di pugno nelle varie direzioni, pic­coli calci o slanci delle gambe, il tutto com­binato con ripetizioni cicliche in rapida al­ternanza.

 

Si passa da un gesto all'altro con grande dinamismo e bisogna mettere in gioco sempre la propria coordinazione mo­toria.

 

Infatti, a ogni ripetizione, la sequenza viene arricchita da un nuovo passo o da un nuovo movimento rispetto alla precedente, e la sfida sta nel continuare a tenere il ritmo senza sbagliare la successione.

 

I gesti, però, sono alla portata di tutte e l'istruttore lavora con noi, dimostrando e ripetendo ogni pas­saggio, quindi nessuna incontra difficoltà.

 

Cambio di velocità.

 

Il cuore della lezione di zumba è una sequenza di burpee, l'esercizio più efficace per aumentare la fequenza cardiaca.

 

Quando si conclude il blocco iniziale e parte la musica del secondo, capiamo che il bello sta per arrivare: il ritmo è decisamente più veloce e si comincia con una rapida corsa sul posto, alternata a saltelli, a squat variamente combi­nati, a torsioni del busto e a burpee.

 

Sì, proprio quegli esercizi in cui si appoggiano le mani a terra, si raggiunge la posizione di plank, distendendo indietro le gambe con un balzo, con un salto si riportano le gambe divaricate accanto alle mani e, dulcis in fundo, si ritorna erette e si spicca un salto verso l'alto.

 

Dei burpee ci sono molte varianti. Nell'arco della lezione ne conosceremo più di una: del resto, è l'esercizio che fa impennare la fre­quenza cardiaca più di qualsiasi altro.

 

Per fortuna la sfida della musica e gli incita­menti dell'istruttore fanno sì che ci si dimenti­chi totalmente del fiatone e della fatica.

Zumba strong: gli esercizi su un piede solo.

Gli esercizi più esplosivi e dinamici della zumba strong si me­scolano a gesti in cui è richiesto un mag­giore controllo del corpo e un'attivazione profonda del core, per mantenere stabilità ed equilibrio.

 

È il caso dei passaggi in cui, alla fine di uno spostamento laterale velo­ce, si sollevano alternativamente le ginocchio al petto e poi si rimane qualche secondo ferme su un piede solo, con un ginocchio sollevato, o magari in un atteggiamento di torsione del busto.

 

Oppure degli esercizi eseguiti in posizione di plank, con l'addome ben risucchiato: ad esempio il movimento rapido e alternato delle ginocchio al petto.

 

In sintesi: non c'è un solo gruppo muscolare che non venga sollecitato nelle forme, nei modi e con l'in­tensità più vari.

 

Finale con gli addominali.

 

L'ultima fase del training si svolge a terra ed è dedicata interamente agli addo­minali, fra "russian twist" (vi lascio scoprire da sole cosa sono...) e tenute.

 

Se cercate un allenamento serio per bruciare calorie e perdere peso, provate la zumba strong, da ripetere assolutamente.

Con lo zumba strong si continua a bruciare calorie per 48 ore.

I Strong by Zumba è una seduta di High Intensity Interval Training, una formula di allenamento (ormai affermata e amatissima negli States) con un avvicendamento di fasi in cui si alternano esercizi e movimenti a ritmo sostenuto.

 

La musica, che è perfettamente sincronizzata con tutte le sequenze, segna il tempo e costituisce un continuo sprone a dare sempre il massimo.

 

La lezione è strutturata con una progressione di intensità e coin­volge sempre tutto il corpo, con movi­menti multiplanari, multidirezionali e multiarticolari che migliorano forza muscolare, resistenza, coordinazione, equilibrio e flessibilità: tutte qualità utili anche nella vita quotidiana.

 

Numerosi studi medico-scientifici hanno dimostrato che il lavoro intervallato ad alta intensità, come lo zumba strong, fa sì che l'organismo, sottoposto a intense sollecitazioni, continui a bruciare i grassi di deposito anche nelle 48 ore successive alla se­duta di training.

 

E questo è perfetto per chi vuole perdere peso e incrementa­re il tono muscolare.

Sabry

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