L'essiccatore per conservare i cibi in modo naturale

L'essiccatore è uno strumento prezioso e ancora poco conosciuto, grazie al quale ogni cibo può essere conservato al meglio delle sue proprietà e consumato in ogni momento dell'anno. 

 

Utilizzata fin dall'antichità, l'essiccazione è tra i metodi più naturali e salutari di conservazione, oltre a essere il più ecologico ed economico.

Per­fetto per chi possiede un piccolo orto o un frutteto, ma anche per chi vuole cimentarsi con ricette originali, gustose e sane rispet­tando la genuinità della materia prima.

 

Si possono infatti essiccare anche carne, pe­sce e cereali, oltre alla frutta e alla verdura, come ben sa chi apprezza un'alimentazio­ne crudista.

L'essiccatore per conservare i cibi in modo naturale
Essiccatore per conservare i cibi

Che aspettate? È il momento di trasformarvi in formichine e fare scorta per l'inverno di tutte le prelibatezze che la fine dell'estate ci offre!

 

Essicco i cibi, risparmio e gusto.

 

Non c'è bisogno del caldo sole del Sud né di grandi spazi. Tutto ciò che serve è un essiccatore, un piccolo elettrodomestico dotato di cestelli estraibili in grado di disidratare gli alimenti sfruttando un naturalissimo flusso d'aria tiepida.

 

Le vitamine e le sostanze nu­tritive non vengono intaccate, e i cibi si con­servano per mesi.

 

La caratteristica specifica dell'essicca­tore, infatti, è che la sua temperatura non supera i 40° C (limite oltre il quale i cibi inizia­no a cuocere), e in tal modo mantiene inalterati i va­lori nutrizionali degli alimenti.

 

Si tratta di un procedimento in verità molto semplice: è sufficiente pulire il prodotto che si vuole essiccare e tagliarlo a fette omo­genee, disporle ordi­nate sui ripiani dell'essiccatore, avviare la macchina e attendere che l'essiccazione sia completa.

 

I tempi di essiccazione variano a seconda di ciò che vogliamo conservare, e del quantitativo d'acqua che contiene (in que­sto, il manuale dell'essiccatore vi aiuterà, ma comunque si ragiona nell'ordine di qualche ora, di solito).

 

Uno dei vantaggi dell'essiccatore è che vi permetterà di comprare sem­pre frutta e verdura di stagione, quindi più economica, che poi po­trete conservare per gustarla in ogni stagione dell'anno.

 

Niente più frutta e verdura che finiscono nella pattumiera e addio congelatore.

 

Gli essiccatori sono eco-friendly, poiché costruiti facendo molta attenzione all'impatto ambientale, e hanno prezzi abbordabili, (si va dai 40 euro per i modelli base ai 300 euro per quelli più professionali): un picco­lo investimento che saprà ricompensarvi in termini di efficienza e benefici per la salute.

 

A differenza di altri tipi di conservazione, che tendono ad alterare i sapori e le pro­prietà nutritive dei cibi, l'essiccatore ha bisogno soltanto di un buon prodotto.

 

E permette di insaporire i piatti, con le erbe aromatiche essiccate ma anche con funghi o frutti o verdure, selezionati personalmente, portando più gusto in tavola e facendo ridurre l'uso del sale e dello zucchero.

Quale essiccatore scegliere?

Preferite essiccatori a flusso orizzontale piuttosto che verticale: il flusso orizzontale, infatti, investe contemporaneamente i cestelli, consentendo un'essiccazione uniforme e contemporanea dì tutti i prodotti all'inter­no.

 

Infine, la temperatura dì lavoro può rimanere più bassa, a beneficio della qualità del prodotto finito, perché non sarà necessario invertire i ripiani tra loro per evitare che i pri­mi si brucino e gli ultimi marciscano, e il risultato sarà un'essiccazione più semplice, più rapida e più omo­genea.

 

Considerate poi che ci sono essiccatori adatti solo a frutta e verdura, mentre altri sono utili anche per la conservazione di carne, pesce e cereali (ovviamente, costo sarà maggiore).

 

Controllate anche il consumo elettrico: di solito quello massimo (che si raggiunge con ventola e temperatura ai limiti della macchina) è di 480 watt, ma a seconda dei programmi usati va da 15 a 300 watt di media, e ne esistono con programmi fatti apposta per risparmiare energia elettrica.

 

Come lavare l'essiccatore.

 

Un essiccatore non richiede partico­lari attenzioni: i suoi cestelli, che siano in plastica o in acciaio inox, si possono lavare a mano o in lavastoviglie, mentre il corpo della macchina va pulito con un panno umido (evitate spugnette abrasive e detergenti aggressivi), ripulendo periodicamente da eventuali accumuli di polvere la griglia di aspirazione.

 

Un toccasana per la salute.

 

Grazie a un essiccatore elettrico possiamo mangiare bene tutti i giorni, tutto il giorno.

 

Dalla prima colazione, aggiungendo la nostra frutta essiccata allo yogurt o alla tazza di cereali, proseguendo con un pranzo a base di zuppa con brodo granulare fatto con le nostre mani.

 

Per non parlare di un bel piatto di tagliatene con sugo di funghi disidratati. Cosa dire poi delle sfiziose chips di frutta croccante al posto di tutti quegli snack confezionati e pieni di additivi, dal sapore poco identificabile?

 

Infine, prima di dormire, una deliziosa tisana fatta in casa con le erbe del nostro orticello essiccate aiuterà a dimenticare lo stress quotidiano.

Una ricetta con l'essiccatore: crackers "crudi".

Oltre a verdura, frutta, carne e pesce, si possono essiccare anche semi e cereali, preparando, per esempio, dei deliziosi crackers "crudi" che consentono di assumere tutte le proprietà benefiche dei semi, senza inibirle con la cottura.

 

Procedimento per preparare i crackers crudi:

 

Fate ammorbidire 50 g di semi di lino in circa 100 ml di acqua per una notte.

 

Il giorno dopo mescolate il composto gelatinoso che si sarà formato, e aggiungeteci un pizzico di sale, erbe aromatiche a piacere (origano, rosmarino, timo, ecc.) e se volete una manciata di altri semi (girasole, zucca, ecc.).

 

Rivestite un paio di piani dell'essiccatore con carta da forno e spalmatevi il composto in uno strato sottile.

 

Lasciate essiccare per 15 ore usando il programma a 40°, e a metà essiccazione, tagliate lo strato nelle forme desiderate.

 

Fonte: nostre elaborazioni su fonti diverse.

 

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