Depilazione ed epilazione: la guida completa

Con l'arrivo della bella stagione è probabilmente uno dei rituali di bellezza più praticati dalle donne (ma anche da tanti uomini) per affrontare con disinvoltura il ritorno all'abbigliamento leggero. Stiamo parlando della depilazione, dell'epilazione, del rimuovere insomma i cosiddetti peli superflui ovunque essi si trovino sul nostro corpo. 

Depilazione ed epilazione: la guida completa
Depilazione ed epilazione

Che siano superflui, comunque, è un modo di dire entrato in uso per il desiderio di apparire sempre più glabri e "puliti" esteticamente, ma se la natura ci ha dotato di questa peluria un motivo ci sarà.

 

Matthew Truesdale, urologo dell'università di San Francisco e autore di studi sul tema, spiega, infatti, che la depilazione intima non a caso è spesso associata a un possibile aumento delle infezioni: non ci sono ancora certezze al riguardo, ma accanto a follicoliti, piccoli ascessi e reazioni cutanee dovute alle sostanze irritanti contenute nei prodotti per la depilazione sembra verosimile che eliminare i peli pubici possa compromettere la flora batterica locale favorendo infezioni. 

 

La peluria delle zone intime, infatti, è una sorta di "cuscino protettivo" per la pelle sensibile della zona, aiuta a mantenere adeguate condizioni di umidità impedendo il proliferare di lieviti e funghi, difendono i genitali dai germi esterni "intrappolandoli" prima che facciano danni.

 

Per gli esperti, dunque, sarebbe meglio evitare la depilazione totale soprattutto nelle zone più delicate ed eseguirla sempre con cautela presso professionisti, evitando per quanto possibile il fai-da-te.

 

Ma il desiderio di avere una pelle liscia non è una moda recente, se pensiamo che praticavano la depilazione già Cartaginesi, antichi Egizi, Greci e Romani, con ogni tipo di metodo, alcuni dei quali recuperati anche al giorno d'oggi, come ad esempio la ceretta al miele. In Italia Caterina de' Medici vietò però la depilazione alle donne in gravidanza e da allora ci fu un declino di questa pratica, almeno fino all'arrivo della minigonna negli anni '60.

 

Tornando a noi, si calcola che otto donne su dieci pratichino la depilazione intima, e la cifra non è molto inferiore per gli uomini: ben il 66% di loro elimina regolarmente i peli di troppo. Perché?

Soprattutto per ragioni igieniche parrebbe, visto che eliminarli ci fa sentire più puliti. Ma occhio alle controindicazioni!

 

Secondo un recente studio, pubblicato sulla rivista JAMA Dermatology, infatti, in un caso su quattro possono essere provocate lesioni, irritazioni o infezioni, fino a lacerazioni che richiedono l'intervento di un medico (1,4%).

 

Ma quali sono i metodi principali per liberarsi dei tanto odiati peli? Innanzitutto bisogna fare una distinzione fondamentale: depilazione ed epilazione sono due cose diverse. La prima porta a rimuovere il pelo a partire dal punto di emersione a livello della pelle, mentre la seconda riesce a estirparlo, bulbo compreso.

Vediamo tutto nel dettaglio.

Depilazione ed epilazione: metodi, consigli e controindicazioni.

Depilazione

1) Rasoio/lametta.

Rimuove tutti i peli e può essere effettuata con un rasoio elettrico o una semplice lametta. Ideale per: gli uomini e chi ha fretta. È totalmente indolore.

Inconvenienti: i peli ricrescono in fretta e più spessi di prima. Possono formarsi peli incarniti.

Consiglio: usate sempre una schiuma o un sapone apposito, non eseguite la depilazione solo con acqua o, peggio ancora, a secco.

 

2) Crema depilatoria.

Indicata per la maggior parte dei peli, sia quelli fini che quelli più grossi, basta spalmarne uno strato, attendere il tempo indicato e rimuoverla con l'apposita spatola o acqua tiepida.

Ideale per le zone delicate sulle quali temete di fare danni o farvi male, come ad es. inguine e ascelle. Inconvenienti: si possono verificare eritema, prurito e bruciore. Eseguite prima un test su un angolo di pelle nascosto per assicurarvi di non essere sensibili alla crema.

Consiglio: trattandosi di elementi chimici evitate di esporvi al sole nelle12-24 ore immediatamente successive all'uso.

 

3) Strappo/Pinzette.

Qualcuno preferisce rimuovere i peli più evidenti uno ad uno usando le pinzette.

Ideale per sopracciglia e piccole superfici (mento, labbro superiore...), ma anche altre parti del corpo ove compaiono peli rari e isolati.

Inconvenienti: può essere causa di peli incarniti e stimolare la crescita di peluria più folta, o maggiormente visibile e non desiderata, qualora durante lo strappo di un pelo ben visibile, vengano afferrati senza volere, né accorgersene, peli molto sottili, biondi e corti.

Consiglio: deve essere eseguita nel senso della crescita del pelo che può essere rimosso alla radice.

 

4) Filo di cotone o seta.

È estremamente facile, in quanto si utilizza solamente un semplice filo di cotone o di seta per rimuovere i peli alla radice e ottenendo così una pelle liscia. Ideale per zone ridotte, come ad esempio le sopracciglia. Inconvenienti: i risultati non si vedono nel breve periodo e non è possibile utilizzare questo metodo su aree di elevata superficie, come ad esempio gambe e inguine, in quanto estremamente laborioso.

Consigli: arrotolare il filo tra le dita in una sorta di spirale, trattenerlo quindi con la bocca o con le dita e farlo passare sull'area da epilare. Eseguire uno strofinamento rapido direttamente alla base, catturando il pelo e strappandolo alla radice.

 

Epilazione

1) Ceretta a caldo.

La cera calda viene cosparsa tramite spatola o roll-on riscaldato elettricamente sulla superficie da epilare e viene infine rimossa tramite strisce di carta o materiale simile con uno strappo netto che rimuove la radice del pelo.

Ideale per rimuovere i peli grossi, su ogni parte del corpo, anche quelle delicate. Consente l'eliminazione del pelo per circa 20 giorni.

Controindicazioni: è sconsigliata ai soggetti con problemi vascolari, occorre fare attenzione per evitare scottature con le cere portate a temperatura troppo elevata.

Consigli: dopo lo strappo la pelle può risultare un po' irritata, si consiglia dunque di applicare una crema o lozione calmante. Prima del trattamento sarebbe bene frizionare la zona da depilare con soluzione idroalcolica ad azione antisettica.

 

2) Ceretta a freddo.

Viene venduta in strisce già dosate, con sostanze a base di cera, che aderiscono e vengono poi strappate portando con se i peli che vengono eliminati alla radice. Ideale per gambe e braccia, rimuove i peli grossi e sottili.

Controindicazioni: è un metodo piuttosto doloroso.

Consigli: riscaldate sempre il più possibile le strisce, strofinandole bene con le mani sulla pelle, in questo modo lo strappo sarà meno doloroso.

 

3) Apparecchi elettrici.

Simili alle pinzette, sono costituiti da una spirale rotante che, passata sulla pelle, intrappola il pelo traendolo verso l'esterno. Ideale per rimuovere i peli grossi presenti su superfici piatte dove la cute è meno sensibile, soprattutto sulle gambe quindi.

Controindicazioni: non rimuove bene i peli più sottili e corti che si possono spezzare e dare luogo a peli incarniti. La ricrescita del pelo avviene di media ogni 15 giorni.

Consigli: usate questo metodo soprattutto per le emergenze, al posto del rasoio.

 

4) Elettrodepilazione.

È una delle soluzioni più definitive e consiste nell'utilizzo di corrente elettrica continua o ad alta frequenza applicata al follicolo pilifero. La corrente si trasforma in energia termica e distrugge il follicolo che può essere rimosso attraverso una pinzetta. Ideale per zone delicate come il viso, la pancia o l'areola mammaria.

Controindicazioni: il ciclo di trattamento per ottenere risultati soddisfacenti può essere anche piuttosto lungo a seconda della ampiezza delle zone da trattare. Un cattivo uso dell'ago e un'intensità della scarica elettrica troppo forte può dar luogo a piccole macchie o cicatrici.

Consigli: rivolgetevi sempre a dei professionisti e dopo il trattamento assicuratevi che l'area venga disinfettata ed applicate una crema antibiotica.

 

5) Elettrodepilazione definitiva con sonda.

È l'alternativa all'ago elettrico: un trattamento che si serve di un'apparecchiatura elettronica fornita di una sonda che agisce alla radice del pelo.

Ideale per la totale assenza di dolore e la possibilità di utilizzare questo metodo su zone anche ampie lo rendono perfetto per tutto il corpo. Finito il tempo di azione della sonda, i peli, il cui bulbo vitale è andato incontro ad atrofia, vengono estirpati con la ceretta. Dopo alcune applicazioni, il pelo si assottiglia fino a scomparire definitivamente.

Controindicazioni: rispetto all'ago c'è bisogno di molte più sedute e, se lo strappo con la ceretta non è stato ben eseguito, il pelo che ricresce può incarnirsi.

Consigli: anche in questo caso rivolgetevi a mani esperte e chiedete sempre in anticipo un'idea sulle tempistiche necessaria per raggiungere i risultati desiderati.

 

6) Laser.

È l'unico metodo progressivamente definitivo, che con alcune sedute permette di garantire l'effetto desiderato.

Ideale per tutti i tipi di pelle, anche le più scure. I peli devono avere la lunghezza di circa 1-2 mm, se sono più lunghi saranno previamente accorciati, eliminando il fusto. Possono essere trattate non solo le tradizionali "zone" come l'area del baffo, del mento, delle gambe e dell'inguine, ma anche - negli uomini - aree più ampie quali la schiena, il torace e la nuca.

Controindicazioni: può manifestarsi, per pelli estremamente chiare e sensibili, un leggero arrossamento che scompare dopo qualche ora dal trattamento. Non è possibile ottenere una depilazione completa in un'unica seduta in quanto occorre adeguarsi al ciclo di vita del pelo. Infatti il laser agisce unicamente sui bulbi piliferi attivi, cioè nella fase di crescita.

Consigli: tenete presente che occorrono da un minimo di 4 ad un massimo di 10 sedute. Tra una seduta e l'altra devono passare mediamente 3-4 settimane al fine di raggiungere tutti i peli della zona nella fase di crescita.

 

7) Elettrocoagulazione.

È il metodo di depilazione definitiva più utilizzato e consiste nell'eliminazione di ogni pelo, uno alla volta, attraverso un ago sottilissimo inserito all'interno del bulbo pilifero. L'ago serve a convogliare all'interno del bulbo un fascio di corrente ad alta frequenza che colpisce il pelo e lo distrugge definitivamente.

Ideale per chi desidera un'epilazione definitiva e molto precisa.

Controindicazioni: richiede molto tempo e alcune persone la ritengono fastidiosa.

Consigli: provate con una zona ristretta inizialmente, per valutare i risultati sul vostro tipo di pelle e di pelo.

 

8) Luce pulsata.

Consiste nella fuoriuscita di un fascio di luce policromatica che riconosce i peli scuri e li attacca distruggendoli. Ideale per grandi aree da trattare.

Controindicazioni: come il laser, anche la luce pulsata agisce soprattutto sui peli scuri e per questo motivo è meglio non essere abbronzati.

Consigli: esistono in commercio anche piccoli epilatori a luce pulsata da usare a casa. Fatevi consigliare da un esperto e cercate di utilizzarli su zone piccole e facili da trattare.

 

9) Epilatore elettrico.

È come un rasoio, ma dotato di una superficie rotonda che presenta una serie di piccole pinze che afferrano il pelo e lo tirano via. Ideale per chi ha fretta, vuole fare da solo e su superfici ampie e non delicate come le gambe.

Controindicazioni: è sconsigliato per pube e ascelle perché particolarmente doloroso.

Consigli: cercate di usarlo nelle situazioni di emergenza e controllate le testine periodicamente perché rischiano di usurarsi e di tagliare il pelo invece di strapparlo.

 

10) Ceretta orientale o araba.

È contemporaneamente il metodo più antico e più nuovo in circolazione. Già in uso tra gli antichi Egizi, consiste in un impasto di zucchero, acqua e limone (qualcuno aggiunge anche del miele) riscaldato per renderlo omogeneo e lavorato come fosse una pallina. Questa sorta di caramello viene poi steso sulla parte da depilare e strappato delicatamente portando via i peli superflui. Ideale per le pelli sensibili e chi ha capillari fragili, grazie alla bassa temperatura della cera e al massaggio effettuato con la pallina sulla pelle.

Controindicazioni: si tratta di un metodo piuttosto laborioso, i peli devono essere lunghi almeno 5 mm e bisogna essere rapidi per non far raffreddare il composto.

Consigli: applicate un po' di borotalco sulla zona da depilare per facilitare la rimozione del composto dalla pelle.

Depilazione ed epilazione: falsi miti da sfatare

1) Usando il rasoio i peli ricrescono più scuri.

Falso. Può sembrare così perché quando tagliamo il pelo eliminiamo la parte superiore più sottile e usurata, lasciando in evidenza la parte inferiore, dal diametro più ampio e apparentemente più scura, ma in realtà non è così, i peli non cambiano colore tagliandoli.

 

2) Ogni volta che ci si depila i peli si rinforzano e crescono più velocemente.

Falso anche questo, perché i peli, esattamente come i capelli, hanno un loro ciclo di crescita, crescono e cadono, quindi un taglio non può influenzarne la velocità di crescita.

 

3) II rasoio causa più irritazioni.

Questo potrebbe essere vero rispetto, ad esempio, a metodi come la ceretta o l'epilazione laser. Sarebbe bene comunque utilizzare sempre un rasoio nuovo ad ogni depilazione e disinfettare l'area.

 

4) La depilazione con la ceretta toglie l'abbronzatura.

Falso. In realtà la pelle si rinnova ed appare più luminosa rimuovendo lo strato superficiale di cellule morte e stimolando il ricambio cellulare.

 

5) Non c'è rimedio ai peli incarniti se si sceglie rasoio o crema.

Falso. Si può prevenire il fenomeno dei peli incarniti con un'accurata esfoliazione della pelle, fatta sistematicamente prima della depilazione.

 

6) La depilazione al laser non risolve definitivamente il problema.

Vero. Ogni pelle (e ogni pelo) è diversa e per questo è necessario individuare il trattamento ed il numero di sedute necessarie al caso vostro. Per fare questo, è necessario rivolgersi a un centro specializzato che, una volta analizzate le caratteristiche della vostra pelle, vi consiglierà la soluzione migliore.

 

7) Non si può fare la doccia dopo la ceretta.

Falso. Basta usare un bagnoschiuma o sapone delicato per non irritare la pelle già provata e applicare una crema emolliente dopo.

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Commenti: 1
  • #1

    Anto (venerdì, 17 marzo 2023 18:51)

    Ciao avete messo i miti da sfatare, lo apprezzo, tuttavia più addietro sul capitolo Depilazione, tra gli inconvenienti del rasoio c'è "Inconvenienti: i peli ricrescono in fretta e più spessi di prima."
    Magari la parte di verità è che il pelo spuntato della parte più sottile può apparire più spesso e più questa parte conica è lunga rispetto al pelo, maggiore è la differenza con la radice nell'eliminarla.
    Inoltre si continua a crescere da quando ci si inizia a radere.
    Gli ormoni possono ispessire il pelo rasato dal momento che deve ricrescere.