Come proteggere gli occhi davanti al pc

Ore e ore davanti allo schermo del pc provocano molto stress agli occhi, che spesso arrivano a fine giornata stanchi e affaticati. Cerchiamo di proteggerli con alcuni semplici consigli ed esercizi.

 

L'American Optometric Association l'ha definita "sindrome da visione da computer"; è una patologia che interessa la quasi totalità degli utilizzatori di PC ed è in rapida crescita, considerato che si sta abbassando anche l'età in cui si inizia a familiarizzare con computer e tablet.

Bruciori, arrossamenti, irritazione, secchezza, ma anche affaticamento, mal di testa e visione disturbata: sono questi i sintomi che più spesso vengono riferiti da chi fa uso costante del computer.

 

Nel passato, quando i nostri occhi erano abituati a spazi ampi, l'affaticamento visivo era inesistente: la vista dell'uomo era molto sviluppata, ed era uno dei pilastri su cui si fondava la sopravvivenza dei nostri antenati.

Come proteggere gli occhi e la vista davanti al computer
Proteggere gli occhi davanti al pc

Con la civilizzazione, le nostre esigenze sono cambiate: non più spazi aperti, ma chiusi e ristretti; l'insorgenza di miopia (nei soggetti predisposti) e l'affaticamento visivo sono i segni di questi mutamenti.

 

Sembra, del resto, che non ci sia più attività lavorativa che non presupponga l’uso del computer: l'occhio secco e l'astenopia, intesa come complesso di segni di affaticamento visivo, sono la conseguenza diretta del suo continuo utilizzo.

 

Consigli per proteggere la vista davanti al pc.

Cosa si può fare, dunque, per ridurre gli effetti negativi del PC sui nostri occhi? Ecco alcuni consigli che potete facilmente mettere in pratica.

 

Per prima cosa, è bene sottoporsi a una visita specialistica, e provvedere a correggere ogni difetto visivo, anche se apparentemente insignificante.

 

L'ambiente in cui lavoriamo deve essere opportunamente organizzato: un'adeguata illuminazione della postazione e dello spazio circostante è fondamentale, per ridurre i fastidi da applicazione al videoterminale.

 

I neon vanno evitati e l'illuminazione ambientale deve essere uniforme, evitando eccessivi contrasti. Se nella stanza sono presenti ampie superfici finestrate, è opportuno schermarle con tende che siano regolabili per evitare l'eccesso di luce.

 

Vanno evitati i riverberi e i contrasti eccessivi sul monitor, regolandone illuminazione e contrasto di base.

 

Non posizionate lo schermo controluce, e sistematelo alla giusta distanza dai vostri occhi (non inferiore a 60-70 cm), questo anche in base alla grandezza del monitor e delle dimensioni dei caratteri.

 

Mantenete lo sguardo leggermente inclinato verso il basso, in modo da avere il margine superiore del monitor in linea con i vostri occhi.

 

Regolate anche 'altezza della sedia, che deve essere munita di schiena­le ergonomico e opportunamente inclinato.

 

Importanza fondamentale rivestono le pause lavorative, brevi ma ripetute; contribuiscono infatti a ridurre secchezza oculare e affaticamento visivo.

 

Infine, non trascurate lo stile di vita: spesso e volentieri, dormire le giuste ore, mangiare sano con una dieta ricca di frutta e verdura e bere almeno uno ­due litri di acqua durante il giorno aiutano molto più di integratori a base di luteina, magnesio e potassio, che comunque possono essere validi alleati, sia pur per brevi periodi e sotto il controllo del medico, dei nostri occhi affaticati.

 

Se soffrite di secchezza oculare, non dimenticate di portare sempre con voi delle lacrime artificiali, meglio ancora se in confezione monodose, più igienica.

Consigli ed esercizi pratici davanti al pc.

Esercizi da eseguire davanti al PC

 

Non dimenticate di distogliere lo sguardo dal PC, in modo da interrompere lo sforzo accomodativo, anche per brevi periodi ma abbastanza spesso; guardate lontano, meglio se fuori dalla finestra, alzatevi e dedicatevi ad altro per 10-15 minuti ogni 2 ore circa; questo può mettervi al riparo da disturbi da eccesso di applicazione.

 

Si possono anche mettere in pratica esercizi che non richiedono particolari attenzioni né troppo tempo: il "palming", per esempio, consiste nell'applicare a palpebre chiuse i palmi delle mani sugli occhi, con le dita posizionate sulla fronte.

 

L'applicazione deve durare qualche minuto e non essere troppo compressiva: deve risultare un massaggio delicato e costante. È opportuno riscaldare le mani prima di eseguire l'esercizio.

 

L'assenza di luce e il calore delle nostre mani agiranno sia sul bulbo oculare, sia sui suoi muscoli, rilassandoli. Approfittiamo di questi pochi minuti di buio e di benessere per rimuovere tensione e stanchezza.

 

Un altro esercizio, descritto da chi lo ha proposto come "un battito di ali di farfalla", consiste nello sbattere le palpebre molto velocemente per più volte: si ottiene così un consapevole e benefico rilassamento, e l'occhio viene lubrificato.

 

Rimedi naturali per gli occhi stanchi.

Occhi stanchi a fine giornata? Preparate del té nero caldo ed esponete gli occhi ai suoi vapori, avvicinandovi alla tazza fumante a palpebre chiuse per qualche minuto.

 

Se volete, potete utilizzare direttamente sulle palpebre le bustine usate del , ancora tiepide, per un benefico contatto che risolve il gonfiore e dona freschezza.

 

Anche l'acqua di rose, applicata sulle palpebre con un batuffolo di ovatta, svolge un'azione calmante e lenitiva e può rappresentare un buon rimedio antistress.

GLASSES OFF, L'APP "SALVA-PRESBIOPIA".

Si chiama Glasses Off, ed è l'app per iOs che aiuta quanti soffrono di presbiopia ad abbandonare gradualmente gli occhiali.

 

Seguendo il training completo di 12 settimane, il difetto visivo si riduce (l'utente riesce a visualizzare correttamente caratteri 1,6 volte più piccoli di quanto fosse capace in precedenza) e in alcuni casi scompare, secondo i test pubblicati lo scorso anno su Scientific Reports. 

 

Non è vera e propria cura per la presbiopia: piuttosto, aiuta il cervello a interpretare meglio le informazioni ricevute.

 

Fonte: nostre elaborazioni su fonti diverse. 

 

loading...

Scrivi commento

Commenti: 0