I vantaggi della chirurgia bariatrica nel trattamento dell'obesità grave

GUERRA ALL’OBESITA’. Problematiche discusse all'European Obesity Day .

Durante l'inverno, si sa, alla forma fisica non si bada poi tanto. Si diventa più rotondette quasi senza neppure accorgersene: con la scusa del freddo che spinge a rintanarsi in casa, si mangia di più e si rimanda la tanto famosa “dieta del lunedì” al lunedì prossimo, a quello dopo ancora, e ancora e ancora. Un lunedì che in pratica, se ci pensiamo, non arriva mai. E se poi, il fatidico lunedì arriva, si va avanti, in maniera irregolare, incauta, con le diete fai da te. 


I vantaggi della Chirurgia bariatrica per il trattamento dell'obesità grave

C'è chi si affida alla dieta Weith Watcher, chi a quella del minestrone, alle tisane spezzafame, alle pillole dimagranti, ecc.

 

La dura realtà è che si dovrebbe porre una grande attenzione ai chili che, presi nel giro di poco tempo, sono un piccolo-grande campanello d'allarme perché rappresentano la strada più rapida verso l’obesità, più o meno grave.

 

La malattia dell’obesità, perché di malattia si parla, è sempre bene ricordarlo, non è da sottovalutare. L'obesità è, infatti, una patologia estremamente pericolosa, nonché una delle più diffuse nel mondo moderno e, purtroppo, in costante crescita.

 

Di obesità si muore, si affannano a dire i medici: l'eccesso di peso rappresenta la causa principale di diabete tipo 2, a sua volta associato a un più elevato rischio di malattie cardiovascolari.

La chirurgia bariatrica: un trattamento efficace contro l'obesità.

Il recente European Obesity Day Obesity Day, tenutosi a Milano il 21 maggio 2016 e promosso da medici, associazioni di pazienti e autorità ha fatto il punto sull’informazione ai cittadini che soffrono di problemi di obesità, presentando in Regione Lombardia una ricerca condotta dal Cesp - Centro di studio e ricerca sulla sanità pubblica dell'università degli Studi di Milano-Bicoccasui vantaggi della chirurgia bariatrica per il trattamento dell'obesità grave, evidenziando che, solo in Italia, le persone obese sono 5,5 milioni, con oltre 100 mila casi all'anno e un impatto economico annuo stimato in 9 miliardi di euro tra costi sanitari, calo di produttività, assenteismo e mortalità.

 

La chirurgia bariatrica, secondo il rapporto presentato, ha evidenziato un guadagno di oltre tre anni di vita vissuta in condizioni di salute “normale”, con una riduzione della spesa per persona di c/a €12 mila.

 

Nell'analisi fatta dal Cesp sono state tenute in considerazione 3 tecniche bariatriche: - il bypass gastrico - la gastrectomia verticale parziale - il bendaggio gastrico aggiustabile.

 

Il rapporto stima la maggiore efficacia dell’intervento del bisturi come confronto per i costi medi per paziente, gli anni di vita e la buona qualità della vita e il rischio di incorrere in malattie cardiovascolari, arteriopatie e diabete.

 

Si stima infatti che, solo in Italia, siano 57 mila i morti ogni anno per cause riconducibili all’obesità: 1000 a settimana, 150 al giorno, con il costo per il Servizio Sanitario Nazionale arriverebbe addirittura a più di 22 miliardi di euro l’anno.

 

La chirurgia bariatrica, dunque, rappresenta una chance corretta e definiva, in grado di offrire un trattamento efficace contro l'obesità.

 

In questo percorso è fondamentale che il medico suggerisca al paziente obeso il trattamento ritenuto più efficiente e, dal punto di vista sociale, meno costoso per il sistema sanitario.

Chirurgia plastica ricostruttiva post-bariatrica.

Con la crescente popolarità della chirurgia bariatrica, il rimodellamento del corpo dopo un'importante perdita di peso corporeo è diventato un elemento sempre più importante nella terapia dell’obesità.

 

Applicando le più recenti tecniche chirurgiche, basate sulle esigenze e sulle priorità di ogni singolo paziente, gli interventi di chirurgia plastica post-bariatrica permettono di ripristinare con armonia l'equilibrio morfofunzionale del corpo.

 

I pazienti ex obesi che hanno avuto una forte perdita di peso, sono i pazienti che possono ricorrere a interventi di chirurgia estetica post-bariatrica quali la brachioplastica, per la rimozione dell'eccessivo di cute e adipe dalla braccia, la mastopessi, nei casi di ptosi del seno, il lifting e l'addominoplastica, tra gli interventi più richiesti per l'eliminazione dell'eccesso di cute e di grasso a livello dell’addome.

 

E' importante sapere che può sottoporsi agli interventi di chirurgia post-bariatrica solo chi ha avuto un calo ponderale uguale o maggiore di 30 Kg in un periodo continuativo di almeno 6 mesi – 1 anno; avere un indice di massa corporea BMI inferiore a 35 Kg/m2 e, molto importante, godere nel complesso di un buono stato di salute psicofisica.

 



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