Psoriasi: cause sintomi e cure

La cattiva notizia è che dalla psoriasi non si guarisce. La buona è che non bisogna rassegnarsi senza fare nulla. Oltre ai farmaci, oggi ci sono massaggi, cure termali, fototerapia. La psoriasi è una malattia sempre più curabile. 


Psoriasi: cause sintomi e cure. Lo Psomassage
Psoriasi

Le novità importanti degli ultimi tempi sono i farmaci biologici e i nuovi gel, che sostituiscono gli unguenti spessi e appiccicosi del passato.

 

Ma si stanno affermando anche trattamenti "dolci" come acqua termale e massaggi, che danno sollievo dai disturbi. L'importante è parlarne, senza cercare di nascondersi.

 

Anche alcune star hanno dato il buon esempio, da Kim Kardashian e Cara Delevingne, mostrando senza imbarazzo la loro pelle.

 

Le cause della psoriasi.

 

Le cause non sono tutte note, ma è certa la predisposizione genetica: la probabilità di soffrirne se entrambi i genitori sono malati è di circa il 30%.

 

Numerosi i possibili fattori scatenanti: ustioni, cicatrici chirurgiche, incidenti, infezioni, farmaci. Anche lo stress e i traumi psicologici influiscono negativamente: il cantante Albano ha di recente dichiarato che il suo problema è peggiorato dopo la scomparsa della figlia Ylenia.

 

La psoriasi è una malattia cronica, alterna periodi acuti ad altri di miglioramento. L'evoluzione non può essere prevista né prevenuta, ma questi fattori vanno il più possibile evitati.

 

Due sintomi tipici della psoriasi.

 

La psoriasi interessa circa il 3% della popolazione occidentale. La forma più diffusa, quella "volgare" o "a placche", riguarda 125 milioni di persone nel mondo, oltre due milioni e mezzo in Italia.

 

La psoriasi si manifesta con chiazze rossastre e rotonde, delimitate da margini netti, e prurito.

 

A essere interessati sono soprattutto gomiti, ginocchio, cuoio capelluto, parte bassa della schiena, palmi delle mani e piante dei piedi, ma possono comparire ovunque.

 

Con il tempo le placche tendono a unirsi e ricoprirsi di squame bianche.

 

Anche le unghie sono spesso coinvolte, specialmente delle mani. La causa è l'iperproliferazione (crescita incontrollata) dei cheratinociti, le cellule dell'epidermide, associata a infiammazione.

 

La malattia colpisce in ugual misura uomini e donne e può comparire a qualunque età, ma ci sono due picchi: uno intorno ai 20-30 anni, l'altro ai 40-50.

 

Le cure della psoriasi.

 

La psoriasi non è una malattia infettiva e non si trasmette per contatto. Molti malati però si vergognano ad andare al lavoro, sono a disagio in famiglia e nell'intimità sessuale.

 

La paura spinge a rifugiarsi nel mondo anonimo e rassicurante di Internet, aggirando il medico.

 

È importante invece rivolgersi al dermatologo. Dopo un'accurata diagnosi, il trattamento viene deciso in base a 3 elementi: tipo di psoriasi, intensità e impatto sulla qualità di vita.

 

CREME O GEL.

 

In due terzi dei casi, la malattia si presenta in forma lieve (le lesioni interessano meno del 10% della pelle) o moderata (arrivano fino al 20%,  o si presentano in aree evidenti come viso e mani).

 

Le cure prevedono farmaci in crema o gel a base di cortisone, che riduce l'infiammazione e allevia il prurito. Si usano per brevi periodi, quando i disturbi sono più intensi, e su aree limitate.

 

I derivati della vitamina D3, come calcipotriolo, tacalcitolo e calcitriolo, invece, non hanno gli effetti collaterali dei cortisonici quindi sono utilizzabili anche per lunghi periodi.

 

Poi c'è il tazarotene, un retinoide in gel: si può usare al massimo per 3 mesi e va applicato solo sulle lesioni.

 

ACQUE RIGENERANTI.

 

Quando la malattia non è in fase acuta, un ciclo di balneoterapia può alleviare i fastidi.

 

Funziona soprattutto nelle forme lievi di psoriasi, abbinata all'elioterapia (l'esposizione solare): consiste in una serie di bagni e applicazioni di fanghi che sfruttano le proprietà di acque bicarbonato-calciche, sulfuree o salsobromoiodiche.

 

L'acqua termale inibisce la produzione di molecole infiammatorie e svolge azione cheratoplastica, ovvero stimola la rigenerazione cutanea.

 

FARMACI E FOTOTERAPIA.

 

Se le lesioni coinvolgono più del 20% della pelle, oppure peggiorano rapidamente, si usano i derivati della vitamina A, come l'acitretina, il methotrexate e la ciclosporina, da prendere per bocca.

 

Chi è resistente alle cure di prima scelta può affidarsi ai farmaci biologici: contengono anticorpi diretti a bloccare una o più attività delle cellule coinvolte nella malattia, con un meccanismo più preciso e meno effetti collaterali.

 

Sul mercato è arrivata una nuova molecola, secukinumab, che agisce in modo diverso inibendo l'interleuchina 17 A, una citochina chiave nella comparsa della psoriasi.  È già in uso in alcuni centri ospedalieri.

 

La fototerapia con lampade a luce ultravioletta, in combinazione con i farmaci, disinfiamma e riduce le placche. Si fanno cicli di 6 settimane, con 2 esposizioni ogni 7 giorni (non in fase acuta).

7 regole da seguire tutti i giorni per combattere la psoriasi

1. Non grattarsi. Per calmare il prurito, fare pressione delicatamente con la mano sull'area, spalmare una crema idratante o usare un nebulizzatore di acqua termale (da tenere in frigorifero).

 

2. Scegliere abiti comodi e non attillati, in fibre naturali come il cotone. Non coprirsi troppo: la sudorazione eccessiva peggiora il prurito.

 

3. Lo stile di vita. No a fumo e alcol: peggiorano i sintomi. No alla sedentarietà: fare sport rafforza il sistema immunitario.

 

4. Tenere il peso sotto controllo. La psoriasi predispone all'obesità, al diabete e all'aterosclerosi. Inoltre con un peso nella norma servono dosi inferiori di farmaci e questi risultano più efficaci.

 

5. Mantenere la pelle idratata. La psoriasi causa secchezza e viceversa: i prodotti emollienti e idratanti trattengono l'acqua e regolano la desquamazione. Vanno usati mattina e sera su viso e corpo.

 

6. Applicare una crema solare anche d'inverno: i raggi UV deprimono la crescita dei cheratinociti e fanno regredire le chiazze, ma arrossamenti e scottature peggiorano i sintomi.

 

7. Proteggersi dagli sbalzi termici. Evitare di alzare troppo il riscaldamento, aerare con regolarità gli ambienti, usare un deumidificatore.

 

Un rimedio da provare per combattere la psoriasi: lo PSOMASSAGE.

 

Alle terme di Comano, nel Trentino, viene proposto anche un massaggio specifico, chiamato "psomassage".

 

Da benessere e relax e allevia i fastidi della malattia, spiega Filomena Mastrorigo, naturopata e massaggiatrice al Gran Hotel delle terme di Comano e insegnante di idrotermofangoterapia all'Istituto di medicina naturale di Urbino.

 

Ma soprattutto è in grado di migliorare la percezione psicologica della malattia. Lo prova l'esperimento del "disegno a occhi chiusi": prima del massaggio, al malato viene chiesto di disegnare se stesso senza guardare il foglio.

 

Lo schizzo viene ripetuto dopo il trattamento e l'immagine nella maggior parte dei casi è più morbida, dolce.

 

Come funziona lo psomassage.

 

La caratteristica principale dello psomassage è la personalizzazione. Il trattamento cambia in base alle condizioni della pelle, all'estensione delle lesioni, ai fastidi riportati (disidratazione, prurito, difficoltà emotive).

 

È un trattamento delicato, indicato per tutte le forme di psoriasi, purché la pelle non presenti irritazioni evidenti, ferite aperte o sanguinamenti.

 

Può prevedere diversi tipi di manualità (pressioni, tocchi, sfioramenti, impastamenti) e l'uso di prodotti differenti: creme a base di acqua termale specifiche per le pelli con psoriasi, che ricostruiscono la barriera idrolipidica danneggiata dalla malattia e garantiscono un'idratazione profonda, oppure olio di sesamo maturato, che ha un'azione eudermica (migliorativa) sulla cute malata.

 

Può essere effettuato su viso, corpo e cuoio capelluto. Dura 40 minuti e costa 51 euro.  

sito www.termecomano.it

Tutti i siti utili per informarsi affrontare la psoriasi

www.adipso.org  (Associazione per la difesa degli psoriasici).

 

www.adoi.it (Associazione dermatologi ospedalieri italiani).

 

www.sidemast.org (Società italiana di dermatologia).

 

Per prenotare una consulenza telefonica gratuita con un dermatalogo: www.psoriasi360.it

 

Per trovare il centro di cura più vicino: http://centri.psoriasi360.it

 

Psoriasi360 e APPelle: sono le app gratuite che aiutano a monitorare la malattia.

 


Scrivi commento

Commenti: 0