Mal d’orecchio, otite: rimedi naturali

Il mal d'orecchio è molto ricorrente nei bambini e in quanti frequentano le piscine. L'otite può essere alleviata con ingredienti prestati dalla dispensa, come l'olio extravergine d'oliva.


Mal d’orecchio, otite: rimedi naturali casalinghi
Otite

Mal d'orecchio? Ne soffrono almeno una volta 2 bambini su 3 nei primi 6 anni di vita, ma non ne sono immuni neanche gli adulti.


L'otite è un'infiammazione che può avere diverse cause (batteri, virus o funghi) e a seconda della zona dell'orecchio colpita dall'infezione, si distingue in esterna e media.


La prima, come dice il nome, interessa la parte più esterna dell'orecchio, ossia il canale attraverso cui i suoni vengono condotti verso il timpano; la seconda, invece, colpisce la parte più interna, ovvero la cassa del timpano.


I sintomi dell’otite.

I  sintomi dell'otite sono generalmente prurito o dolore più o meno intenso all'orecchio. Il dolore aumenta durante la masticazione o se si preme con due dita sulla zona interessata dall'infezione.


Si possono avvertire anche fischi, ronzii e un abbassamento dell'udito (i suoni sembrano quasi "ovattati") fino a episodi dì febbre, malessere generale, vomito o persino vertigini (poiché è attraverso l'orecchio che il nostro corpo mantiene l'equilibrio). In caso di otite media, poi, ci può essere anche fuoriuscita di pus.


Un dolore intenso alle orecchie, però, non è sempre sinonimo di otite, ma può invece essere l'effetto collaterale di un mal di gola o di un raffreddore.


In questi casi, l'infiammazione e l'ostruzione delle vie respiratorie possono provocare un aumento della pressione sul la membrana del timpano, dando i sintomi dell'otite pur in assenza di infezione.


Per questo è importante rivolgersi sempre a un medico che con un esame clinico attraverso l'otoscopio verifichi la causa del mal d'orecchio.


Le cause dell’otite.

Nei bambini, l'otite è piuttosto frequente anche per via della conformazione fisica del loro orecchio non ancora del tutto sviluppato. Il condotto della tromba di Eustachio è infatti più breve e stretto e favorisce dunque il ristagno di liquidi in cui possono annidarsi i germi responsabili.


Bambini e adulti che frequentano abitualmente le piscine sono i soggetti più a rischio non solo perché a contatto con acque in cui possono essere presenti microorganismi responsabili dell'infezione, ma anche per il gesto istintivo di liberare il condotto uditivo bagnato usando le dita: queste, a come i cotton fioc, possono causare delle micro-escoriazioni attraverso le quali è più facile che passi l'infezione.


Infine, capita spesso che problemi alle vie respiratorie abbiano ripercussioni anche sull'orecchio, per cui ad esempio chi soffre dì tonsillite, sinusite o rinite allergica è più predisposto all'otite.

I rimedi naturali contro il mal d'orecchio

Olio extravergine d'oliva

Sarà il medico a prescrivere caso per caso la terapia più idonea (antibiotica, antifungina e così via). Ma, nell'attesa, alcuni alimenti che tutti teniamo in dispensa possono rivelarsi molto utili per trovare sollievo dai sintomi fastidiosi del mal d'orecchio.

 

Il primo rimedio naturale contro il mal d’orecchio è l'olio extravergine di oliva, che può essere utilizzato al posto delle gocce auricolari: scaldatelo in modo che sia appena tiepido e lasciatene cadere due o tre gocce nell'orecchio sofferente.


Sono poi molto utili degli impacchi caldi, da tenere appoggiati sull'orecchio per una decina di minuti. Per le sue rinomate proprietà antimicrobiche, l'aglio è uno dei rimedi naturali più efficaci.


Utilizzatelo così: versate due spicchi d'aglio in un pentolino d'acqua e portate a bollore, ritirateli dopo pochi minuti, schiacciateli e unite un pizzico di sale, quindi mettete il composto in una garza sterile ed effettuate  l'impacco.


In alternativa, potete utilizzare una cipolla, affettata e lessata in padella, oppure un cucchiaio di riso o di sale grosso scaldati per pochi minuti al forno e versati in un sacchetto di cotone (controllate che sia ben pulito prima di utilizzarlo per fare l'impacco).


Infine, i suffumigi possono esser utili per liberare le vie respiratorie in caso siano ostruite da muco e di conseguenza alleviare anche i sintomi dell'otite, meglio ancora se avrete aggiunto all'acqua alcune gocce di olio essenziale di lavanda o di eucalipto, dal noto effetto balsamico.


Cosa fare per prevenire il mal d’orecchio.

Asciugate sempre bene le orecchie dopo la doccia o lo shampoo con una salvietta morbida; potete usare il phon per eliminare l'umidità nel canale uditivo, ma a una temperatura non troppo alta.


Se frequentate la piscina, indossate dei tappi in lattice durante il nuoto e dopo aver fatto il bagno fate uscire l'acqua dall'orecchio, inclinando la testa e ruotando il braccio del lato opposto.


Non usate il cotton fioc per la pulizia del condotto uditivo: potreste procurarvi delle micro-ferite oppure peggiorare la situazione spingendo il cerume ancora più all'interno.


Il cerume viene naturalmente espulso all'esterno dell'orecchio e si potrà portare via con un semplice lavaggio quotidiano con acqua, asciugando bene l'esterno del padiglione.


I movimenti della mandibola aiutano normalmente a espellerlo, evitando l'accumulo di fastidiosi tappi.

In caso di eccesso di cerume, lasciate perdere il fai da te, coni compresi, la cui reale efficacia è molto dibattuta; fatelo rimuovere da un operatore sanitario.

L'importanza della dieta per prevenire l'otite

In caso di otite ricorrente, specie se associata a infiammazioni alle vie respiratorie, può essere utile prestare attenzione alla propria dieta.


Ecco qualche consiglio.

Eliminate gli alimenti che predispongono alla formazione di muco, come latticini, dolci e fritti.


Bevete molta acqua per aiutare la fluidificazione.


Seguite per qualche giorno un'alimentazione a base di preparazioni semi-liquide come minestre, passati di verdure e centrifugati.


Consumate cibi ricchi di vitamina C per rinforzare il sistema immunitario contro le infezioni.

 

Il fumo, anche quello passivo, può favorire la comparsa di otite.



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