La melagrana, alleata di benessere e giovinezza! Nell'antichità, la melagrana era il frutto di Afrodite e veniva considerata simbolo di fertilità. Le neo-spose ne lanciavano una a terra e contavano i chicchi caduti per scoprire quanti figli avrebbero avuto.
Con il suo sapore acidulo e inconfondibile, la melagrana contiene più vitamina C degli agrumi e contrasta in modo potente l'azione dei radicali liberi.
Originaria del continente asiatico e ben nota già nell'antichità, la melagrana è il frutto dell'albero di melograno (quindi non chiamate "melograno" il frutto, come talvolta erroneamente capita!).
Si presenta di forma tondeggiante, di solito delle dimensioni di una grossa mela (ma ce ne sono anche esemplari che arrivano a pesare fino a 1 kg!), con una scorza rossa, spessa e coriacea che racchiude numerosi piccoli semi (ogni frutto ne contiene circa 600!) avvolti da una polpa rossa traslucida, succosa, dolce e profumata.
Proprietà terapeutiche della melagrana
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La melagrana è un frutto dal contenuto calorico più elevato rispetto ad altri, con circa 70 kcal per etto derivanti quasi totalmente da zuccheri semplici.
Il quadro di vitamine e sali minerali è eccezionale e rende la melagrana un elisir di salute.
Spiccano infatti le vitamine C (in quantità maggiore degli agrumi), K e B, oltre a oligoelementi quali ferro, calcio, magnesio, fosforo, manganese e zinco.
Tra le proprietà più interessanti si notano quelle a favore del sistema cardiocircolatorio, perché il succo fluidifica sangue migliorando la circolazione e ali ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo, nonché di quello digerente (aiuta a prevenire l'insorgenza delle emorroidi e a regolare il transito intestinale).
Grazie ai polifenoli, contrasta i radicali liberi, agendo contro l'invecchiamento cellulare e proteggendo da alcuni tumori, in particolare quelli al seno e alla prostata. Con le sue antocianine, protegge anche la pelle dai pericolosi raggi UV.
La notevole quantità di ferro aiuta in caso di anemia. Infine, recenti studi sembrano aver dimostrato che un consumo regolare di melagrana (basterebbe un bicchiere di succo al giorno) possono svolgere un effetto protettivo nei confronti di malattie degenerative come l'Alzheimer.
Il succo di melagrana puro è un concentrato di principi attivi.
Un frutto rosso, succoso, fresco da gustare da solo o in piatti raffinati. La melagrana è tutto questo ma anche molto di più. È anche un concentrato di benessere: anti-age stimolante del metabolismo, protettivo, efficace su molti piccoli disturbi, dai mali di stagione ai problemi delle gengive. Mangiarlo tutti i giorni, berne il succo è già molto utile ma dal melograno si ricavano anche olio e tintura madre da usare in efficaci rimedi dolci.
Perché fa bene.
La melagrana è considerata uno dei migliori rimedi detox, grazie soprattutto all'acido ellagico, sostanza che rinforza le pareti del sistema vascolare e contrasta l'ossidazione dei grassi e dei trigliceridi nel sangue. Anche rame e zolfo presenti nel succo contribuiscono alla salute del sistema cardiocircolatorio. Da non sottovalutare, infine, la presenza di ben 20 mg di vitamina C per 100 grammi di prodotto, assorbita in maniera quasi totale e molto rapida, e di vitamina E, entrambe ad azione anti-age. Si può consumare in molti modi: i chicchi possono arricchire le insalate, le verdure cotte, lo yogurt, o fare da goloso spuntino.
Ottimo anche il succo di melagrana, che concentra i principi attivi e ha un sapore molto gradevole.
Si trova in tutti i negozi di alimentazione naturale, in farmacia e in molti supermercati.
L'efficace mix di principi anti-età e nutrienti rende la melagrana un vero ingrediente di bellezza. Particolarmente utile è l'olio che si ricava dal frutto perché la sua texture morbida lo rende affine alla pelle e facile da usare nei cosmetici naturali.
GOCCE NUTRIENTI.
L'olio di melagrana riesce a dare luce alle pelli molto secche, ruvide e spente. Si massaggiano delicatamente poche gocce di olio sul viso al posto della crema da notte, anche tutte le sere.
SCRUB PURIFICANTE.
Sempre con l'olio di melagrana si realizza uno scrub purificante e normalizzante per la pelle grassa.
Si mescolano 3 cucchiai di crusca integrale pura con 3 cucchiai di acqua tiepida e un cucchiaino di olio di melagrana e si strofina la pappetta con molta delicatezza, dall'interno all'esterno del viso, sulla pelle appena umida. Si risciacqua infine con cura con acqua fresca. Lo scrub si può fare una volta ogni 15 giorni.
AUTOMASSAGGIO TONIFICANTE PER IL SENO.
I fitosteroli e la vitamina E contenuti nella melagrana sono particolarmente utili per la cura della pelle del seno, perché hanno un'ottima azione tonificante e idratante. Si massaggia il seno dal basso verso l'alto con 5 gocce di olio di melagrana spalmato nella mano.
L'olio viene rapidamente assorbito e può essere usato anche tutti i giorni perché è molto delicato. Utile anche per tonificare l'interno coscia e i glutei. Molti i piccoli problemi che possono trarre giovamento dai rimedi a base di melagrana, tutti ad azione rapida e senza effetti collaterali.
METABOLISMO ATTIVO.
La melagrana è un ottimo alleato della dieta come dimostra anche uno studio del Dipartimento di Medicina della Case Western Reserve University di Cleveland. In particolare, i chicchi di questo frutto stimolano la tiroide e quindi il metabolismo: un'azione utile soprattutto quando il dimagrimento tende a rallentare. La melagrana è anche fortemente depurativo e drenante, aiuta ad eliminare le tossine ed è particolarmente indicato nei periodi invernali o festivi in cui l'alimentazione si fa più ricca di grassi e zuccheri.
COME SFRUTTARE L'AZIONE STIMOLANTE DEI CHICCHI.
Sostituire un pasto ogni cinque giorni con 200 grammi di chicchi di melagrana è un efficace mezzo per continuare a perdere peso quando si deve seguire un regime ipocalorico per un lungo periodo.
CONTRO I MALI DI STAGIONE.
La melagrana è utile per prevenire e contrastare le malattie da raffreddamento. L'acido gallico e i tannini contenuti nel succo, infatti, hanno una veloce azione antibatterica e rinforzano le difese naturali dell'organismo. Un'altra sostanza, la punicalagina ha un effetto antivirale e combatte i disturbi gastrointestinali provocati dal freddo. Ricca di vitamina B5, la melagrana favorisce la ripresa durante la convalescenza e ha una specifica azione protettiva sugli organi respiratori.
OTTIMO PER PREVENIRE O CURARE IL MAL DI GOLA.
Come cura preventiva bere mezzo bicchiere di succo puro (in vendita nei negozi di medicina naturale) la mattina a digiuno per tutto il periodo invernale. Qualora dovessero essersi già manifestati raffreddori o faringiti è utile invece la tintura madre. Se ne prendono 50 gocce in un bicchiere d'acqua tre volte al giorno lontano dai pasti.
GENGIVE SANE.
Anche la salute della bocca può migliorare grazie alla melagrana: l'acido ellagico, infatti, inibisce la crescita dei batter! patogeni che colpiscono la cavità orale e periodontale. In particolare il succo di melagrana è utile per chi soffre di gengiviti ricorrenti.
SOLLIEVO ALLE IRRITAZIONI.
Per dare sollievo alle gengive irritate basta fare tutti i giorni uno sciacquo con il succo di melagrana (nei negozi di alimentazione naturale), tenendolo in bocca una decina di secondi. In alternativa si possono aggiungere venti gocce di tintura madre di melagrana (in farmacia ed erboristeria) al proprio collutorio abituale.
DIGERIRE MEGLIO.
Polifenoli e tannini della melagrana aiutano in modo naturale una buona digestione e combattono il senso di gonfiore dopo il pasto.
DOPO UN PASTO TROPPO PESANTE.
Si prendono 20 gocce di tintura madre in poca acqua al momento del bisogno. Curioso ma efficace è l'utilizzo per chi non sa rinunciare al caffè dopo i pasti. Tre gocce di tintura madre per tazzina, sono una salutare "correzione" che rendono questa bevanda un aromatico e saporito digestivo.
Acquisto e conservazione.
La melagrana non è un frutto facile da acquistare, perché la bellezza esteriore potrebbe non garantire per la bontà dei semi interni. Comunque, scegliete frutti non troppo chiari né troppo rossi, sodi e non ammaccati (se la melagrana è troppo matura potrebbe avere poco succo, se è acerba di contro sarà troppo aspra).
Potete conservarla, lontano da fonti di luce dirette, per 1 settimana fuori dal frigo. I chicchi, una volta estratti, si possono anche congelare (mettendoli su un vassoio e, una volta congelati, in un sacchetto per freezer), durando così fino a 6 mesi.
Per sbucciarla senza fatica, procedete così: tagliate le due estremità con un coltello affilato, poi incidetela in modo da ricavare 4 spicchi. Immergetela in acqua (sarà più facile sbucciarla).
Apritela in quarti mentre è in acqua e sgranate i semi, che si staccheranno da buccia e "pellicina" e saranno più facili da recuperare. I semi si possono mangiare interi senza problemi.
Melagrana: controindicazioni
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Da evitare il consumo eccessivo di melagrana in caso si stia seguendo una terapia medica, perché può inibire l'effetto di alcuni farmaci (antipertensivi, antidiabetici, antinfiammatori).
In tal caso, consultate sempre il vostro medico per sapere se possano esserci eventuali interazioni tra i farmaci che state assumendo e la melagrana.
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