Fai pace con il tuo corpo

Di tutti i componenti che alimentano la nostra autostima, l'aspetto fisico è quello più palese e immediato, dato che salta subito alla vista. L'aspetto esteriore fa sì che ci apprezziamo o disprezziamo a seconda di come ci vedono gli altri, e, soprattutto, di come ci vediamo noi stessi. Per questo, non stupisce che molte persone siano ossessionate dalla propria immagine. L'aspetto fisico apre o chiude molte porte. Ma vivere in sua funzione può provocare disturbi emotivi.

Fai pace con il tuo corpo: l'aspetto fisico

LA NEVROSI ESTETICA.

Oggi il corpo è considerato un biglietto da visita. Per molti la propria immagine è un vestito prét-à-porter da cambiare in base a come desiderano che gli altri li vedano. Voglio un look dinamico? Devo dimagrire. Cerco un compagno? Ho il naso troppo grosso.


E' normale voler mostrare il proprio lato migliore. Ma è allarmante che per quasi la metà degli uomini e oltre il 60% delle donne l'immagine fisica sia un fattore di nevrosi. A causa della dissociazione fra io ideale e io reale, si sta sviluppando un nuovo tipe di nevrosi: la nevrosi estetica.


IL CULTO DELL'IMMAGINE.

Viviamo in un paradosso permanente. Da un lato ci viene ripetuto in continuazione che dobbiamo accettare noi stessi indipendentemente dall'opinione altrui; dall'altro, ci vengono imposti i modelli e i gusti del momento. La pubblicità riflette un mondo idealizzato, pieno di corpi perfetti che meritano tutto lo splendore e l'amore che agli altri è negato.


Fra coloro che sono schiavi dei modelli culturali, esistono due poli opposti: quelli che sì sottopongono ad ogni tortura per ottenere un'immagine socialmente vincente e quelli che rinunciano a lottare e si lasciano andare. Nessuno di questi comportamenti è giusto.


E' impossibile mantenersi per sempre giovani, magri e senza rughe. Ma non per questo bisogna abbandonarsi alla sciatteria e passare da una vita tutta basata sulla cura dell'aspetto fisico alla totale trascuratezza di sé. Col passare del tempo il nostro corpo cambia e dobbiamo valorizzarlo e coccolarlo, anche se non assomiglia al corpo della modella di turno.


MALTRATTATI PER ECCESSO O PER DIFETTO.

Le attuali possibilità di rimodellare il corpo sono quasi illimitate: farmaci, massaggi, ginnastica, chirurgia, dieta, creme... Tuttavia, secondo gli esperti, se il rifiuto del proprio corpo è profondo il malessere persiste e addirittura aumenta dopo la modificazione fisica. La chirurgia, il laser o la dieta possono aiutarci a vivere più a nostro agio con noi stessi, ma non riusciranno a far sì che ci amiamo completamente.


La mancanza di autostima sfocia sempre nel maltrattamento del corpo. Ad esempio, con un'alimentazione eccessiva o con la scarsa cura dell'igiene. Oppure, con fatiche eccessive, regimi drastici ed esercizi estenuanti. Molte persone trattano sé stesse come se fossero semplici macchine, senza rendersi conto che il corpo non è qualcosa di separato dalla personalità, ma una parte integrante di un tutto.


MAGREZZA: QUESTIONE DI MODA.

La società ci bombarda continuamente con messaggi di figure scultoree. In particolar modo le donne vogliono essere magre, addirittura scheletriche, per dimostrare che sono perfette. Ma la gente magra è forse più felice? La risposta è no. Inoltre gli stereotipi pubblicitari non corrispondono a quello che vediamo per strada. Quanti corpi da top model vediamo uscendo di casa ogni giorno? Probabilmente nessuno.


Nel passato essere magri non era di moda. Anzi! Grassezza era sinonimo dì abbondanza, di benessere sociale ed economico; la gente più "in" cercava di sembrare più anziana: si tingeva i capelli di bianco perché le persone anziane erano maggiormente considerate. Oggi la moda ha imposto l'esatto contrario: propone una magrezza estrema, anche se ultimamente sembra che le misure stiano tornando poco a poco alla normalità. I danni che sta provocando l'anoressia sono così evidenti che un po' di saggezza è d'obbligo.


PERCHÉ SI ESIGE SEMPRE DI PIÙ DALLE DONNE?

In teoria per essere attraenti non è necessario avere delle misure perfette ma attualmente le donne sono vittimi di una moda tirannica che impone lori come devono modellare il loro corpo. Sono diventate il bersaglio dì tutte le influenze. Per motti anni le donne sono state considerate un oggetto sessuale. La loro intelligenza non era valorizzata e nemmeno la capacità di lavorare o altre qualità interiori, solo il corpo.


Per questo la donna ha imparato che il suo fisico è molto importante e che per essere apprezzata deve essere attraente. Anche se oggi lavora come l'uomo, per aver successo le viene richiesto sempre qualcosa in più. Inoltre, essere magre è diventata una necessità per piacere, sedurre ed aver successo. È chiaro che il nostro corpo è la prima cosa che gli altri vedono, ma essere attraenti non dipende solo dal fisico. La vera bellezza emerge dal nostro interno e si basa sul nostro modo di essere e di comportarci.


SENTITI ATTRAENTE... E LO SARAI!

C'è una regola infallibile: se ci sentiamo attraenti e speciali, lo saremo, anche per gli altri. Dobbiamo tener conto che ciò che ci risulta attraente di una persona non è solo il suo aspetto, ma anche come si muove, come si comporta... ovvero, il suo modo di stare al mondo. Per esempio: quando osserviamo qualcuno e ci piacciono i suoi occhi, non è forse il modo in cui ci guarda a commuoverci?


L'attrazione è molto soggettiva, non esistono norme prefissate. C'è chi si sente magnetizzato dai capelli, la pelle o la forma dei piedi. Altri dai gesti o dal modo di parlare. Abbiamo tutti corpi diversi e gusti diversi e quindi risulteremo sempre belli per qualcuno disposto a conoscerci. Inoltre nell'attrazione esiste un fattore molto più profondo di quello estetico. Si tratta del sottofondo emozionale e psicologico. Nell'altro cerchiamo dolcezza, calore, energia, sensualità, erotismo, cordialità... molto di più che misure perfette.


L'ossessione dello specchio.

La sopravvalutazione dell'aspetto fisico può portarci a non accettare il nostro corpo, a vederlo più come un nemico che come un amico. Se la nostra stessa immagine diventa un agente di stress, ogni cosa risulta distorta e si producono vari squilibri psicologici:


Insicurezza e paura del rifiuto.

Sentendoci insicuri del nostro corpo e credendo che gli altri non lo accetteranno, evitiamo il contatto con altre persone e non instauriamo relazioni positive.


Masochismo narcisista.

E' la sindrome sofferta da chi vive con ansia la propria esposizione allo sguardo altrui, e si "maltratta" continuamente con diete spartane, esercizi estenuanti e perfino chirurgia, alla ricerca di un corpo ideale che tutti debbano invidiare.


Disturbi psichici gravi.

L'ossessione per l'immagine può essere causa di disagi psichici molto gravi come la depressione, la bulimia e l'anoressia e, addirittura, la dismorfofobia (la persona che ne soffre arriva a convincersi di avere gravi difetti fisici).

12 consigli per accettare e amare il proprio corpo

La bellezza è equilibrio, armonia, salute e serenità. Chi non sta bene dentro di sé e si rifiuta, finisce col provocare anche il rifiuto di chi lo circonda. Noi stessi siamo il nostro corpo. Per questo dobbiamo prendercene cura, trattarlo con affetto e comprensione.

 

Se però non accettiamo il nostro corpo con piacere, non disperiamo e prendiamoci il tempo necessario per mettere in pratica questi consigli. Torneremo a volerci bene!

 

APPREZZA IL TUO CORPO.

Una volta per tutte, impara ad amare il tuo corpo per come funziona e per la sua salute, non solo per la sua estetica. Ripromettiti di prendertene cura, ma senza castigarlo con sforzi eccessivi. Ricorda che ogni ossessione o tensione (incluso quella per l'immagine) traspare anche nell'aspetto.

 

SPOGLIATI DAVANTI ALLO SPECCHIO.

Mettiti nudo davanti allo specchio e osservati bene: i piedi, le gambe, i fianchi, la schiena, il petto, il viso... Non avere fretta, se non hai una buona relazione con il tuo corpo all'inizio ti sentirai strano, a disagio, addirittura ridicolo e le critiche verranno fuori a fiumi. Accettale. Dimenticati dei canoni estetici e guardati come se fossi il tuo migliore amico.

Se pratichi questo esercizio spesso, migliorerai la relazione con te stesso.

 

METTI DA PARTE LA BILANCIA

Come dimenticare quei 3 chili di troppo? Apprezzando e rispettando te stesso e tenendo presente che il corpo cambia nel corso degli anni. Pretendere di avere il controllo perenne su di esso genera un'enorme insoddisfazione. Mangiare sano significa non torturarsi, ma seguire un'alimentazione equilibrata e concedersi ogni tanto un capriccio senza sentirsi in colpa.

 

ANALIZZA IL TUO RAPPORTO CON IL CIBO.

Ricordati che non fa ingrassare solo quello che mangiamo, ma influiscono anche le emozioni e i pensieri che abbiamo quando mangiamo. Per questo bisogna imparare a distinguere la fame reale dal "bisogno di affetto". Per esempio prendi d'assalto il frigorifero quando ti senti solo, prima di andare a letto o vedendo la TV?

 

VESTITI IN MODO ATTRAENTE.

Usa vestiti che ti stiano bene, e prima di comprare un abito rifletti sulla parte del corpo che vuoi mettere in risalto o che vuoi nascondere...Inoltre fai attenzione a come guardi, a come cammini, ascolti....Controlla la voce, prova gesti, sguardi. In breve impara ad essere attraente e soprattutto a credere in te!

 

FAI ESERCIZIO FISICO.

Pratica esercizio fisico con regolarità, per dimagrire o modellare il corpo, quanto per la tua salute e per divertirti. Cerca uno sport che si adatti alla tua personalità e alle tue caratteristiche fisiche, prova un'attività che non hai mai fatto. Inoltre ricorda che il movimento libera le endorfine: gli ormoni della felicità. Ragione in più per praticarlo.  

       

SUPERA I COMMENTI NEGATIVI.         

Anche se ti risulta difficile, cerca di non lasciarti provocare dai commenti o dall’ironia sul tuo aspetto. Diventa forte: criticali a tua volta dentro di te e dimenticati di loro. Ci sono persone che hanno bisogno di proiettare i propri complessi sugli altri. Ricorda che possono farci del male solo se noi glielo permettiamo.

 

AGISCI SUI PENSIERI NEGATIVI.

Metti da parte i pensieri autodistruttivi, auto dispregiativi, i difetti gonfiati, le etichette, le esagerazioni... e pensa invece alle tue qualità migliori. Anche se adesso non ci credi, sicuramente hai qualche dote da rispolverare.

CORREGGI LE ABITUDINI SBAGLIATE.

Smetti di pesarti tutti i giorni, di pensare solo ai tuoi difetti e di leggere solo riviste piene di top model. Non essere un ipocondriaco dell'estetica, sempre alla ricerca del brufoletto o del rotolo di ciccia. Vale la pena vivere cosi?

 

MIGLIORA QUELLO CHE È ALLA TUA PORTATA.

Sfrutta al massimo le tue qualità per tirar fuori un aspetto il più bello possibile, ma senza cadere nel perfezionismo o pretendere di raggiungere ciò che non è alla tua portata.

 

CAMBIA I MODELLI ESTETICI.

Demistifica la bellezza senza imperfezioni che vedi in alcune riviste: non è noiosa? Smaschera i messaggi stereotipati: ciò che è bello non è necessariamente buono, ma ciò che è buono sì è sempre bello, non dubitare!

 

CONCENTRA I TUOI INTERESSI SU ALTRO

Smetti di essere ossessionato dalla tua immagine e concentra i tuoi interessi su ciò che ti piace veramente e che sai fare: studio, sport, lavoro, hobby... Sfruttali al massimo così come le tue relazioni personali.  

            

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Fonte: nostre elaborazioni su dati di diversa provenienza.

 


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