Cellulite: i rimedi più efficaci

Le nuove armi per combattere la cellulite, i cosmetici più efficaci, perché combinano diversi principi attivi e tecniche sempre più perfezionate di medicina estetica che consentono di ridurre sensibilmente la pelle a buccia d'arancia.


Cellulite: i rimedi più efficaci
Buccia d'arancia: i rimedi più efficaci

La cellulite (o Pefs, Panniculopatia edemato fibro sclerotica) è una vera e propria malattia, ovvero un complesso di alterazioni più o meno gravi del tessuto sottocutaneo che, talvolta, si associano a grasso localizzato e perdita di tonicità dei tessuti. 

 

Responsabili sono gli adipociti, le cellule del grasso, sensibili alla stimolazione degli estrogeni, ovvero ormoni sessuali femminili: ecco perché gli uomini sono risparmiati.

 

Come si forma la cellulite?

Acqua e grasso in eccesso si infiltrano progressivamente nella zona sottocutanea, comprimendo i vasi sanguigni, con conseguente insufficienza venosa e linfatica.

 

Talvolta, subentrano alterazioni del tessuto connettivo, che racchiude le cellule i adipose, e si formano noduli. Diverse le cause che provocano la cellulite: familiarità, squilibri ormonali, fumo, cattivo funzionamento dell'intestino, stress...

 

Per averne la meglio non ci sono panacee, ma diverse soluzioni che consentono di ridurre l'impatto estetico. Da un corretto stile di vita (attività fisica adeguata, alimentazione sana e con poco sale) alle metodiche di medicina estetica, fino ai cosmetici, che rappresentano un valido aiuto, specie se applicati con costanza.

 

Ma attenzione! Prima di decidere il da farsi, è necessario rivolgersi a uno specialista per una diagnosi precisa e accurata dell'inestetismo.

 

I PRINCIPI ATTIVI EFFICACI CONTRO LA CELLULITE.

Niente miracoli, quindi, ma miglioramenti più o meno marcati, progressivi nel tempo. Perché va chiarito, la cellulite non compare in un giorno e non si elimina in due settimane! Dipende dallo stadio dell'inestetismo e dalla sua conformazione, ma se applicato con regolarità, per almeno tre mesi, un anticellulite all'avanguardia è davvero efficace.

 

Fin dall'inizio del trattamento la pelle è visibilmente più morbida, tonica e compatta. Servono, invece, alcune settimane per attenuare progressivamente il fenomeno noto come buccia d'arancia: il rilievo cutaneo si uniforma, i cuscinetti si riducono, levigandosi, e la silhouette si rimodella.

 

Questo processo avviene grazie alle sostanze ad azione drenante e lipolitica, per lo più di origine vegetale e marina, e ai brevetti tecnologici messi a punto dai laboratori di ricerca. La sinergia tra i diversi componenti, poi, ne potenzia al massimo i benefici.

 

Un esempio? Mentre la caffeina funge da stimolante del processo di scissione dei grassi, l'escina agisce sul microcircolo superficiale, preservando la permeabilità dei capillari in modo da prevenire ristagni di liquido. Se, poi, da un lato, l'estratto di gingko biloba accelera il metabolismo cellulare, dall'altro, il mix di silicio e centella migliora la sintesi di collagene, favorendo il rassodamento cutaneo.

 

Né mancano oli vegetali dalle virtù emollienti e leviganti e oli essenziali selezionati, in grado di agevolare, a loro volta, la penetrazione delle sostanze funzionali.

 

Una micro emulsione di nuova generazione a rapido assorbimento è a base di collagenasi e centella asiatica: il primo è un enzima che, nel "rompere" le fibre di collagene che circondano le cellule adipose, distende le irregolarità cutanee stimolando l'attività micro-circolatoria delle aree trattate, il secondo ne aumenta l'efficacia. Sieri e gel al mattino.

 

Un consiglio: potete cambiare la texture del prodotto a seconda del momento della giornata. Al mattino, se avete fretta, usate siero, gel o fiale: di rapido assorbimento, consentono di rivestirsi subito. Di sera, perfetta una crema o un olio ricchi e corposi, che funzionano tutta la notte.

 

Efficaci per la rimozione del tessuto adiposo sono anche i fanghi, meglio se abbinati ai sali del Mar Morto, che favoriscono l'eliminazione delle tossine sottocutanee e la perdita di peso.

 

Diverse le tipologie. Dai fanghi di alga marina, a quelli a base di sali salsobromoidici, che riducono il ristagno dei liquidi nei tessuti sottocutanei, limitando di conseguenza i fenomeni di gonfiore, fino ai fanghi vulcanici.

 

Questi ultimi, indicati per curare la cellulite di vecchia data, contengono un'elevata quantità di zolfo che, a contatto con la componente acida della pelle, genera un gas (l'idrogeno solforato) assorbito dallo strato di umidità costituito dal sudore tra la pelle e il fango.

 

L'efficacia contro la cellulite dei fanghi dai fondali della Bretagna.

Un fango ad alta concentrazione d'alga marina che mantiene inalterata nel tempo la ricchezza dei suoi oligoelementi e minerali, calcio, magnesio, fosforo, potassio, iodio, ferro silicio, vitamine, amminoacidi, glucidi clorofilla, mucillagini, sostanze antibiotiche, combatte i radicali liberi e l'invecchiamento cutaneo, leviga i tessuti, favorendo il drenaggio dei liquidi in eccesso e quindi la progressiva attenuazione della cellulite.

 

È il fango d'alga Guam, che contiene anche argille, estratti di edera, ippocastano, fucus e oli essenziali di limone e origano. Le alghe vengono raccolte, sempre a maggio, quando sono giovani e vitali, nei fondali oceanici antistanti alla cittadina bretone di Brest, mediante barche dotate di uno strumento tradizionale, lo scoubidou, e successivamente trasportate a riva per essere essiccate e aerate al sole e al vento almeno tre giorni. Un procedimento naturale che garantisce la qualità e l'efficacia del prodotto finale.

Trattamenti efficaci contro la cellulite

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Anche la medicina estetica offre un ventaglio molto ampio di metodi anticellulite che, senza bisturi, combattono con successo la pelle a buccia d'arancia.

 

Si va dai trattamenti ormai classici (come carbossiterapia, mesoterapia e la sua versione soft, microterapia, elettroporazione medicale, Endermologie) a quelli più recenti (radiofrequenza non ablativa, ultrasuoni con idrolipoclasia, Smooth Shape, laser lipolisi e criolipolisi).

 

Carbossiterapia.

Svolge una duplice azione: da un lato dilata i vasi sanguigni, favorendo la circolazione nei capillari, dall'altra aumenta il drenaggio venosolinfatico, accelerando la rottura delle cellule adipose. I tessuti ricevono più ossigeno, con tutti i benefici che ne derivano. È un po' fastidiosa, ma i risultati sono soddisfacenti.

 

Mesoterapia.

Prevede una serie di micro-iniezioni superficiali di un cocktail di sostanze ad hoc preparate sul momento, a seconda del tipo e del grado di inestetismo.

 

Microterapia.

È più indicata per gli stadi iniziali della cellulite: con aghi molto più corti e sottili, si inietta, al posto dei farmaci, una soluzione ipersalina, che per osmosi richiama i liquidi dal sottocute verso il derma, dove i vasi sanguigni linfatici possono smaltirli con facilità.

 

Elettroporazione medicale.

Si possono veicolare sostanze metabolicamente attive oltre la barriera dermica, grazie all'aumento del potere di assorbimento transcutaneo derivato dall'invio di impulsi elettrici, regolati, a loro volta, in funzione del trattamento e dei risultati che si vogliono ottenere. Efficace, sicuro, non invasivo e indolore, si basa sull'aumento della permeabilità dei tessuti, in particolare dello strato corneo, mediante l'applicazione di un opportuno impulso elettrico programmato.

 

Radiofrequenza non ablativa.

In questa metodica lo specialista utilizza una sonda che emette radiofrequenze.

Il calore attiva un rimodellamento del connettivo, compattando e tonificando i tessuti rilassati. Ne consegue una riduzione dei volumi e della buccia d'arancia.

 

Ultrasuoni con idrolipoclasia.

Abbinano infiltrazioni di una soluzione fisiologica nel grasso a ultrasuoni emessi da un apparecchio a una frequenza di 3 MHz.

Obiettivi: migliorare (e riossigenare) la circolazione del sangue e quella linfatica, favorendo la rottura delle cellule adipose che, dopo aver liberato il loro contenuto di trigliceridi, vengono raccolti dal sistema linfatico e venoso di ritorno e in parte, smaltiti con le urine, in parte, metabolizzati dal fegato.

 

Smooth Shape.

Più soft, è un trattamento autorizzato dalla Food and Drug Administration  americana   contro  gli inestetismi della cellulite e gli accumuli adiposi.

È un mix di quattro tecnologie: due laser medicali, per sciogliere progressivamente il grasso e drenare liquidi, un massaggio meccanico e un effetto

“vacuum” di scollamento dei tessuti.

 

Laser lipolisi.

Da un lato, distrugge, sciogliendolo, l'eccesso di tessuto adiposo, dall'altro, chiude, coagulandoli, i piccoli vasi sanguigni con la conseguente riduzione della perdita di sangue. Il vantaggio è un recupero post intervento più rapido e un'azione di contrazione dei tessuti, con minor rischio di perdita di tonicità.

Richiede un'anestesia locale ed è destinata ai piccoli accumuli adiposi.

 

Criolipolisi.

Ideale soprattutto per eliminare le adiposità localizzate, non richiede aghi, laser e farmaci: lo specialista cosparge con un apposito gel la zona da trattare, per poi applicare uno speciale manipolo collegato a un macchinario centrale, che la sottopone a una temperatura intorno ai 2-3 gradi sopra lo zero. Il grasso raffreddato subisce così una cristallizzazione, con la distruzione ed eliminazione dall'organismo delle cellule adipose.

La novità nei trattamenti contro la cellulite

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Un passo avanti nella lotta contro la cellulite. A compierlo è LPG, marchio artefice della tecnica Endermologie, che ha messo a punto il nuovo protocollo express Lipomassage Cellulite.

 

Si avvale di un'esclusiva stimolazione meccanica, con l'utilizzo di tre tipi di rulli: Roll'ln, Roll'Up e Roll'Out, per ammorbidire ed eliminarne noduli e fibrosità, riattivando la circolazione sanguigna e linfatica. Il nuovo trattamento ha una durata di soli 15 minuti.

 

Per ottenere risultati visibili servono dalle sei alle 12 sedute.

 

E' possibile eliminare il 50% di cellulite in meno di 30 giorni con una semplice bevanda fai da te. Bevanda fai da te contro la cellulite

 

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