Le uova fanno male?

Mangiare uova non fa male e non fa aumentare il rischio di malattie al sistema circolatorio e al cuore. È vero infatti che le uova contengono una discreta quantità di colesterolo, uno speciale grasso fortemente sospettato di essere il responsabile delle placche che possono ostruire le arterie.


Mangiare uova non fa male, anzi fa bene!

Le uova fanno male?
Uova e colesterolo

Ma è anche vero che il nostro organismo produce normalmente il colesterolo di cui ha bisogno per fabbricare le membrane delle nuove cellule e molti tipi di ormoni.

 

Se altro colesterolo entra insieme ai cibi, l'organismo ne produce di meno. Il problema del colesterolo infatti non riguarda in particolare le uova, o un qualsiasi altro alimento che lo contiene.

 

Riguarda invece quanto ne mangiamo.

 

Se la nostra dieta è troppo ricca di calorie (e non necessariamente di colesterolo), al nostro organismo non resta altra scelta che immagazzinare l'energia che non riesce a consumare.

 

L'unico modo che abbiamo a disposizione per immagazzinare questa energia è quello di trasformarla in grasso, che accumuliamo nel tessuto adiposo. E tra i grassi, inevitabilmente, c'è anche il colesterolo.

 

In più, mentre gli altri grassi possono essere ritrasformati in energia se l'organismo ne ha bisogno, per esempio perché ci siamo messi a dieta, il colesterolo può soltanto essere utilizzato nelle stesse quantità di sempre per fabbricare membrane e ormoni.

 

Quindi si può accumulare nel sangue, e può danneggiare le arterie. Non sappiamo trasformare il colesterolo in energia.

Mangiare uova non fa male al fegato.

Le uova non fanno male al fegato, ma chi ha un fegato che non funziona bene può trovare difficoltà a digerirle, e non perché sono uova, ma perché sono ricche di grassi.

 

Affinchè i grassi vengano assorbiti nell'intestino, è necessario che siano stati prima sottoposti all'azione degli enzimi del pancreas e dei succhi biliari, che vengono prodotti dal fegato.

 

Se un alimento è ricco di grassi, il fegato è sottoposto a uno sforzo maggiore. Le uova però attenuano questo lavoro perché contengono molti fosfolipidi, un particolare tipo di grassi il cui assorbimento non richiede l'azione dei succhi biliari, e anzi li sostituisce nel trasporto degli altri grassi.

 

Come i legumi, inoltre, le uova sono ricche di lecitina, un fosfolipide che allevia il lavoro del fegato anche perché lo aiuta a neutralizzare le sostanze tossiche introdotte nell'organismo.

 

Le uova hanno quindi sul fegato lo stesso effetto di tutti gli alimenti che hanno lo stesso contenuto di grassi, dal formaggio alla cioccolata.

 

A pensarci bene, infatti, come potrebbe il fegato riconoscere se il grasso proviene dall'uovo o da un altro alimento?

 

Anche se non mangiamo tanto bene, però, non è detto che le uova debbano per forza essere evitate, e due o tre uova alla settimana possono comunque essere consumate. Se non altro perché non siamo ancora sicuri che sia davvero il colesterolo a danneggiare le nostre arterie.

 

Le uova fanno bene perché sono tra gli alimenti più pregiati che si possano trovare in natura, se noi mangiamo bene.

 

Leggi anche: dieta dell'uovo sodo

 


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