Acne: rimedi naturali

L'acne è tra i più diffusi problemi che colpiscono la pelle. La forma più nota è quella che si presenta in età puberale e che interessa soprattutto viso, collo, petto e schiena. In genere è l'eccessiva produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee presenti sulla pelle a creare il microambiente ideale per i batteri, che infiammano il poro e causano la formazione di pus.


Acne rimedi naturali
Acne

L'insorgere dell'acne è stato attribuito al contatto con particolari agenti chimici o cosmetici, a squilibri ormonali oppure all'assunzione di alcuni tipi di farmaci.

 

Perfino fattori psicologici (stress, disturbi psicosomatici) possono essere collegati alla sua comparsa.

 

Non vanno dimenticate inoltre le responsabilità di una dieta scorretta, troppo ricca di grassi e zuccheri: cioccolato, insaccati, frutta secca, formaggi, burro e margarina dovrebbero essere eliminati, o per lo meno consumati in dosi minime.

 

Quali che siano le cause scatenanti, le persone colpite da acne vanno incontro a brufoli, pustole, punti neri e soprattutto alle antiestetiche cicatrici che questa lascia sulla pelle. Al posto delle tradizionali cure con prodotti chimici, provate ad affrontare il problema da un punto di vista naturale.

Combattere l'acne con le sostanze naturali più efficaci

Iniziate lavando il viso o le altre parti colpite con un latte detergente a pH neutro e realizzato con sostanze naturali.

 

Eseguite un peeling non aggressivo mescolando della polvere di mandorle (la trovate in erboristeria, si tratta di mandorle intere finemente tritate) in un poco d'acqua e massaggiando l'impasto ottenuto sulla pelle. Sciacquate con acqua tiepida e aceto di mele, oppure usate un infuso di salvia con qualche goccia di succo di limone.

 

Per un trattamento più radicale potete fare dei bagni di vapore tenendo il viso sopra un catino di acqua bollente in cui avete messo alcune gocce di olio essenziale di melaleuca, bergamotto, geranio, calendula, salvia o camomilla.

 

I bagni di vapore favoriscono la dilatazione dei pori della pelle, con il duplice vantaggio di far penetrare i principi attivi degli oli essenziali ed eliminare il sebo in eccesso.

 

A termine del bagno di vapore lasciate asciugare la pelle all'aria, quindi applicate sui singoli brufoli o sulle zone con più punti neri dell'olio essenziale di melaleuca puro o diluito con olio di jojoba.

 

Se la zona colpita è molto ampia (per esempio, il torace o le spalle), preparate una lozione a base di olio di melaleuca. Vi occorrono 150 ml di acqua distillata, 30 gocce di olio di melaleuca e 5 gocce di estratto di semi di pompelmo.

 

Mescolate energicamente e stendetene uno strato sottile sulla pelle 2 volte il giorno. Nella cura dell'acne sono indicati anche cosmetici naturali privi di conservanti ed eccipienti o creme che contengano melaleuca, salvia e aloe vera.

 

Consigli pratici per combattere l'acne

 

1) Potete truccarvi.

 

Punti neri e foruncoli non vanno assolutamente strizzati, tantomeno bucati con l'ago: ogni manovra traumatica non può che aggravare la situazione.

 

Non toccatevi continuamente il viso ed evitate di occultare i brufoli con i capelli: le frangette peggiorano l'acne a livello della fronte. Lo stesso può avvenire nel caso di eccessivo utilizzo di fasce, cappelli o casco del motorino. 

 

Al contrario, truccarsi non è assolutamente proibito, anzi, può aiutare ad accettarsi meglio.

 

È necessario, in questo caso, usare fondotinta o correttori non grassi e non comedogeni (una delle cause della formazione di punti neri). Il dermatologo o il farmacista sapranno consigliarvi il prodotto giusto.

 

2) Occhio all'igiene.

In caso di pelle acneica, è buona norma lavare il viso due volte al giorno con acqua tiepida e un detergente specifico. Quando i brufoli interessano il dorso, fate spesso la doccia, utilizzando saponi antisettici.

 

Per rimuovere il trucco, la sera, al classico latte detergente fate seguire un risciacquo con un syndet (sapone sintetico) delicato.

 

3) Sole e ultravioletti.

È idea comune che i raggi UV (naturali o artificiali) siano molto utili nell'acne, ma ciò non è sempre vero. Esiste addirittura una comune forma di acne che si manifesta proprio d'estate, quando alla luce solare si associa un'eccessiva umidità dell'aria.

 

Tuttavia il sole non va demonizzato: un'esposizione moderata e graduale, meglio se con creme protettive solari non grasse, può, infatti, attenuare l'untuosità della pelle, donandole un colore più uniforme.

 

Contrastanti i giudizi anche sulle lampade UVA: per alcuni non solo non guariscono brufoli e punti neri, ma anzi possono talvolta determinarne una recrudescenza.

 

4) Cioccolata e salumi senza colpe.

La convinzione che alcuni alimenti (cioccolato, salumi, ecc.) provochino l'acne è dura a morire. Molti giovani si sottopongono pertanto ad immotivate privazioni dietetiche, le quali si rivelano, immancabilmente, inutili.

 

Ciò non toglie che un corretto regime dietetico sia sempre da caldeggiare. Limitare l'assunzione di cibi conservati, insaccati, fritti e di dolci aiuta, se non altro, ad evitare pericolosi aumenti di peso che possono essere causa di squilibri ormonali, spesso coinvolti nella patogenesi dell'acne.

 

Inoltre anche bere acqua regolarmente favorisce l'allontanamento di tossine e reidrata la pelle.

 

5) Non chiudersi in casa.

È stato dimostrato da numerose ricerche che l'acne può anche avere origine da situazioni stressanti.

 

In particolare, gli studiosi della Stanford University (California) hanno rilevato che nei ragazzi i foruncoli aumentavano sistematicamente del 25% nei tre giorni prima di un esame e poi nei sette giorni successivi.

 

Anche per questo chi soffre di forme di acne importanti tende spesso ad avvilirsi, ad isolarsi a causa del profondo disagio psicologico che la dermopatia determina.

 

A nulla valgono i tentativi da parte di genitori, insegnanti e amici: consolare o, peggio, minimizzare la situazione non rassicura, anzi.

 

Se è il vostro caso, non lasciatevi irretire: non fate insomma dell'acne un alibi, ritardando il momento di affrontare il mondo esterno e il contatto con gli altri.

 

Al contrario, reagite, affrontate seriamente il problema, curatevi adeguatamente. Guarirete!

Acne e dieta

Fare attenzione alla dieta: eliminare o ridurre alcuni cibi, salse e condimenti piccanti (senape, tabasco) aiuta a ottenere risultati migliori e in minor tempo.

 

Per insaporire i vostri piatti, utilizzate basilico, origano e prezzemolo.

 

Vi consigliamo inoltre di associare alla cura specifica della pelle un trattamento disintossicante per l'intero organismo: il più semplice è quello che prevede di bere un bicchiere d'acqua minerale con un goccio di aceto di mele e qualche goccia di propoli prima di ogni pasto.

 

In alternativa potete farvi preparare dall'erborista un misto di calendula, ortica, margheritina e viola del pensiero per ottenere una tisana depurativa che agisca sul sangue e sulla pelle.

 

È stato dimostrato da numerose ricerche che l'acne può anche avere origine da situazioni stressanti.

 

In particolare, gli studiosi della Stanford University (California) hanno rilevato che nei ragazzi i foruncoli aumentavano sistematicamente del 25% nei tre giorni prima di un esame e poi nei sette giorni successivi.

 

Anche per questo chi soffre di forme di acne importanti tende spesso ad avvilirsi, ad isolarsi a causa del profondo disagio psicologico che la dermopatia determina.

 

A nulla valgono i tentativi da parte di genitori, insegnanti e amici: consolare o, peggio, minimizzare la situazione non rassicura, anzi.

 

Se è il vostro caso, non lasciatevi irretire: non fate insomma dell'acne un alibi, ritardando il momento di affrontare il mondo esterno e il contatto con gli altri.

 

Al contrario, reagite, affrontate seriamente il problema, curatevi adeguatamente. Guarirete!



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